Emozione e commozione, ma anche grandissimo affetto. Già decine di persone si stanno ritrovando in questi minuti alla camera ardente istituita a Valdocco, portineria di via Maria Ausiliatrice 20. Nella casa dei salesiani, di cui lo stesso Rabino era un membro attivo, Don Aldo viene ricordato da diverse istituzioni, ma anche da tantissima gente comune. 

 

Tra i primissimi presenti è Moreno Longo, visibilmente commosso. Il tecnico della Primavera Campione d’Italia è stato uno degli ultimi motivi d’orgoglio per il cappellano granata, proprio all’inizio di questa estate.

 

È previsto molto afflusso di persone nel pomeriggio, e si aspettano anche tanti ex calciatori che hanno avuto stretto rapporto con don Aldo.

 

Il feretro è arrivato da pochi minuti, e la camera ardente è appena stata aperta. È arrivato anche il dg del Toro Antonio Comi, per dare un saluto personale e ufficiale a don Aldo. Anche l’ex attaccante granata è visibilmente commosso.

 

In serata, inoltre, il Torino ha voluto posare sul feretro una maglia granata con scritto “don Aldo sempre con noi”. Domani la prima squadra e la Primavera parteciperanno alla funzione commemorativa del cappellano scomparso ieri.


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