Ha ragione Ventura quando dice che il Toro produce tanto in fase offensiva. E in effetti i dati che riguardano la realizzaione delle reti parlano di una squadra, quella granata, che vanta il quinto attacco della Serie A, anche se il reparto offensivo viene particolarmente coadiuvato dai centrocampisti. Sono soltanto due, infatti, gli attaccanti del Toro a essere andati in rete (Quagliarella e Maxi Lopez), come la stragrande maggioranza delle squadre della massima Serie (anche l’Inter e la Fiorentina, per esempio, ora in testa alla classifica).

 

Ma proprio gli attaccanti necessitano probabilmente di migliorare nella cooperazione tra loro, nel concretizzare, soprattutto, quanto viene prodotto durante una gara. In media, infatti, il Torino vanta circa 5 occasioni da gol a partita, a fronte di una sola rete realizzata. Rete che, però, arriva con una certa costanza: soltanto in tre, su dodici, partite la compagine di Ventura non è riuscita ad andare a segno (contro Chievo, Lazio e Inter), dato che rafforza la convinzione che i problemi da risolvere siano probabilmente più urgenti in difesa.

 

All’appello inoltre continua a mancare Andrea Belotti, su cui il Toro ha investito moltissimo in estate. L’attaccante ha realizzato però due assist, che dimostrano la capacità del giocatore di saper lavorare anche per i compagni. Ora, però, si aspetta quell’esultanza che lo ha reso noto come il “Gallo”, e che lo aiuteranno a trovare quella fiducia di cui ha bisogno, per dimostrare che il pesante investimento non è stato a vuoto.

 


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