Il difensore granata Emiliano Moretti, insieme al dg Antonio Comi, questa mattina ha fatto visita ai bambini di casa Ugi, per presentare l’asta benefica a sostegno della struttura. A margine dell’evento, Moretti ha presentato anche la partita di sabato che vedrĂ  impegnato il suo Torino sul difficile campo del Sassuolo.

 

“La partita contro il Sassuolo per noi non è un euro-sfida, ma è una tappa che vale esattamente come le altre, in cui cercheremo di fare punti e di mettere in pratica le cose che quotidianamente proviamo. Il Sassuolo è una squadra completa, con una fisionomia di gioco ben rodata, per questo penso che quella di sabato sarà una partita molto complicata, ma allo stesso tempo molto bella da affrontare”.

 

Il difensore ha poi parlato del momento di difficoltĂ  e delle critiche che hanno ricevuto nell’ultimo periodo Padelli e Quagliarella. “Parlo di loro così come parlerei di qualsiasi altro mio compagno di squadra. Daniele e Fabio sono due giocatori del Torino che lavorano ogni giorno al massimo per fare per il Toro. Tutti quanti cerchiamo sempre di migliorare i nostri difetti, la stessa cosa la fanno anche loro”.

 

Il girone di andata sta giungendo al termine, ma Moretti preferisce non fare bilanci: “Tutto quello che finora è successo fa parte delle normali dinamiche di un campionato. Fare bilanci adesso è troppo presto, tireremo le somme a fine campionato. Noi non siamo abituati a fare troppi calcoli o tabelle, viviamo giorno per giorno lavorano per cercare di migliorarci sempre”.

 

Moretti è poi tornato a parlare del Sassuolo. “Che giocatore toglierei al Sassuolo? Non saprei, sono squadra molto imprevedibile, soprattutto in attacco. Nel corso della stessa partita sono in grado di cambiare anche piĂą volte modulo, per cui dovremo prestare la massima attenzione. Il bello del nosto sport, del nostro lavoro, sta anche in questo: nel saper affrontare ogno volta una squadra che gioca in maniera totalmente differente rispetto ad un’altra”.

 

 


La rassegna stampa del 10 dicembre 2015

Sassuolo-Torino, pochi i precedenti nella massima serie