Emiliano Moretti è uno dei giocatori più affidabili del Toro di Ventura, che, almeno fino allo scorso anno, componeva con Glik e Maksimovic una reparto arretrato di tutto rispetto.

Tuttavia, in questa stagione, non si è sempre espresso ai livelli a cui aveva abituato i tifosi del Toro e ha alternato buone prestazioni a prestazioni meno buone, giocando un campionato fatto di alti e bassi che ha pregiudicato, certamente non solo per colpa sua, l’intero percorso della squadra di Ventura.

 

Senza dubbio il rendimento del difensore italiano, che in questo campionato ha finora disputato 29 gare, realizzando 1 solo gol alla seconda giornata contro la Fiorentina, è stato influenzato dalle prestazioni sottotono soprattutto dell’intero reparto arretrato granata, orfano di Maksimovic per buona parte della stagione e con un Glik in calo, ma contro l’Inter, domenica a San Siro, potrebbe essere una buona occasione per riscattarsi da un girone di ritorno che sicuramente ha deluso anche lui, insieme a tutto l’ambiente granata.

 

Memore, infatti, dello scorso anno, quando il 25 gennaio al Meazza, sempre contro i nerazzurri, condannò alla sconfitta e ad una bruciante delusione la squadra di Mancini, con un gol di testa al minuto 94 su corner di El Kaddouri. Moretti, insieme a tutta la formazione di Ventura, giocarono bene quella gara, non concedendo quasi nulla all’Inter e riuscendo, così, a bloccare il punteggio sullo 0-0 fino ai minuti finali. L’ex Genoa e Valencia siglò con quel gol la sua prima rete nel campionato scorso e contribuì a mandare in frantumi il sogno Champions dei nerazzurri. 

La situazione in classifica era ben diversa per il Toro, ed era anche un’altra Inter, ma i granata hanno già dimostrato di poter fare male anche quest’anno e i nerazzurri sono una squadra tutt’altro che perfetta che, soprattutto nei minuti finali, commette spesso degli errori che Moretti e compagni dovranno essere bravi a sfruttare al massimo.

 


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