Il Toro è pronto ad aprire un nuovo capitolo della sua storia. Via Ventura, arriva Mihajlovic che porta con sè un credo tattico ben preciso ma non esclusivo, passibile, cioè, di modifiche anche in continuità con quella che sarà la composizione della rosa. Da un punto, però, si parte: la difesa a quattro. Un cambiamento che già Ventura aveva preventivato per il suo Torino dopo tre anni di retroguardia a cinque (con tre centrali), per dare nuova linfa al proprio gioco. Un cambiamento che, per Mihajlovic, diventa quasi d’obbligo: sin da quando cominciò ad allenare (la prima occasione gli capitò a Bologna, nell’anno in cui il Toro di De Biasi, poi Novellino, poi Camolese retrocedette), infatti, l’ex difensore della Lazio ha sempre puntato su una retroguardia a quattro elementi, lasciando poi spazio a maggiore inventiva per centrocampo e attacco.

 

Da Bologna a Catania, passando da Firenze alla Nazionale Serba, fino alla Sampdoria e al Milan, è stato tutto un variare di moduli diversi con una costante comune: la difesa, appunto. 4-4-2, 4-5-1, fino ai più recenti 4-3-3 e 4-3-1-2: non si scappa, il lavoro di base prevede due centrali e due terzini, con il compito di sgroppare su tutta la fascia ma, soprattutto, di proteggere la porta. E se questa è la base, la duttilità di Mihajlovic si vede proprio dalla cintola in su, in base agli elementi a disposizione. Che è poi quello che accadrà al Torino anche quest’anno, dove si lavorerà sia sul tridente d’attacco, sia sulle due punte aiutate da un trequartista.

 

Questa doppia soluzione è stata sperimentata a partire dal periodo blucerchiato, quando Mihajlovic decise di abbandonare il tridente iniziale per inserire Soriano alle spalle di Gabbiadini ed Eder, permettendo quindi all’attaccante che nel giro di pochi mesi sarebbe passato al Napoli di esprimersi al meglio. Ora, per l’allenatore, si presenta una nuova sfida: partendo dalle sue basi, ma preparandosi a sperimentare ancora. Per continuare un percorso avviato cinque anni fa, con rinnovato entusiasmo e rinnovata fiducia.

 

 


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