Hanno avuto pochissime occasioni per mettersi in mostra, ma entrambi i portieri di riserva granata sono riusciti a collezionare una presenza nella stagione che si è appena conclusa. Esordi molto diversi per Castellazzi e Ichazo: il primo, durante la pesante batosta casalinga di coppa Italia contro la Lazio, in un ambiente che in poche altre occasioni aveva manifestato così apertamente il proprio malcontento nel quadriennio Ventura; il secondo, durante la passerella finale contro il Cesena, squadra che non è mai riuscito a creargli reali pericoli se non un paio di interventi di ordinaria amministrazione. Sia Castellazzi che Ichazo, però, meritano la sufficienza piena, per la grande professionalità con cui si sono allenati nel corso della stagione e per il ruolo che, entrambi, hanno avuto all’interno dello spogliatoio granata.

 

Luca Castellazzi. Poco più di mezz’ora, in quella che probabilmente è stata una delle più brutte partite del Toro di quest’anno. E’ il bottino di Luca Castellazzi, il terzo portiere granata, che ha potuto comunque fare il suo esordio nella squadra piemontese. Nella sfida di coppa Italia contro la Lazio, infatti, Padelli viene espulso a inizio secondo tempo, e Ventura decide di inserire l’ex nerazzurro. Dal dischetto non riesce a ipnotizzare Ledesma, mentre nei minuti successivi viene impegnato ben poco dagli attaccanti biancocelesti della squadra di Pioli. Il suo contratto è in scadenza, l’età avanza ogni anno, ma Castellazzi ha più volte dichiarato di voler giocare ancora, prima di dedicarsi, probabilmente, al ruolo di preparatore dei portieri: nelle prossime settimane, insieme alla società, parlerà del suo futuro. La sua stagione in granata, quindi, non può che essere sufficiente, anche se le occasioni per vederlo all’opera sono state davvero minime.

 

Il pagellone 2014/2015: Luca CASTELLAZZI

Voto: 6

Presenze: 1

Gol subiti: 1

 

Salvador Ichazo. Un esordio aspettato cinque mesi, da quando, a gennaio, è approdato sotto la Mole. Contro il Cesena, Salvador Ichazo era l’osservato numero uno, anche se la sterilità dell’attacco, e di tutta la squadra, bianconero non ha permesso di valutare concretamente le sue qualità. Per questo motivo il suo è stato un lavoro di ordinaria amministrazione, e il portiere ha dovuto compiere soltanto un paio di uscite alte e basse, in cui comunque si è dimostrato sicuro. In allenamento, però, durante le sedute a porte aperte, è stato protagonista di alcuni interventi notevoli in partitella, guadagnandosi anche gli applausi dei tifosi presenti in Sisport. Non è ancora ben chiara la strategia che Cairo e Petrachi adotteranno per quanto riguarda il terzetto portieri del prossimo anno, ma il desiderio di Ichazo è ben noto a tutti: lui, infatti, vorrebbe continuare nel Toro.

 

Il pagellone 2014/2015: Salvador ICHAZO

Voto: 6

Presenze: 1

Gol subiti: 0


Il pagellone 2014-2015: Emiliano Moretti

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