Calciomercato / Il Torino punta alla cessione di Niang, non convocato da Mazzarri. In Francia e in Spagna si fatica, l’agente lo ripropone allo Zenit di San Pietroburgo

Ancora Niang, ancora Zenit. Se il calciomercato in entrata è chiuso, per il Torino quello in uscita è invece tutto da fare. “Non abbiamo necessitĂ  di vendere per forza” aveva chiosato ieri Gianluca Petrachi. Dichiarazioni piĂą di facciata, per tenere una posizione di forza con eventuali pretendenti ed evitare, per dirla in maniera gergale, di farsi prendere per il collo. Ma è evidente che in attacco il Toro abbia necessitĂ , o voglia, sfoltire. Mazzarri, d’altra parte, era stato molto chiaro prima di Torino-Roma: “In attacco siamo moltissimi, chi non accetta la panchina può anche andare in tribuna“. Un clima come quello che si prospetta non fa certamente bene allo spogliatoio. E ci sono undici giorni per porvi rimedio.

Niang-Zenit, l’agente propone l’attaccante del Torino

Dalle stanze granata filtra però un rumor molto interessante: l’arrivo di Zaza non si sarebbe mai materializzato se non di fronte al fatto che la dirigenza avesse tra le mani una cessione se non probabile, altamente possibile. E se per Falque, dopo le dichiarazioni di ieri, qualcosa si può muovere (ci ha provato il Siviglia), anche per Niang qualcosa è capitato. Il suo agente si sta infatti muovendo su piĂą fronti: non avvenuto il passaggio alla Sampdoria, risultando faticoso quello al Nizza o proprio al Siviglia, Niang è stato nuovamente proposto allo Zenit di San Pietroburgo, la squadra che aveva giĂ  cercato di soffiarlo proprio al Toro un’estate fa. In Russia, per la veritĂ , c’era anche l’interessamento dello Spartak Mosca, ora però non piĂą confermato.

Niang-Zenit: sì ma solo per un prestito

Ma come ha reagito lo Zenit? Il giocatore piace, ma l’idea del club russo è quello di muoversi solo in prestito con un eventuale diritto di riscatto; soluzione non gradita dal Toro che preferirebbe un obbligo, se non proprio l’acquisto a titolo definitivo. Intanto, Niang non è stato convocato contro la Roma per un problema fisico (affaticamento muscolare) che sa anche molto di esclusione dalla rosa, quasi in forma preventiva. Non rientra nei piani, dopo soli 12 mesi dal suo arrivo. Ci sono undici giorni di tempo, per fargli cambiare aria.


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Vanni(CAIROVATTENE IN BELIZE)

Niang allo Zenit lo vedo molto fotogenico: lui nero sullo sfondo bianco per 8 mesi l’anno. GiocherĂ  col colbacco.

toro 1968
5 anni fa

E’ ufficiale che Balotelli resta al Nizza, quella strada è preclusa

Santin1976
5 anni fa

quando un giocatore devi offrirlo ci hai giĂ  rimesso. Ma con questo qui era gia’ scritto quando e’ arrivato. bisognerebbe capire perchè e’ arrivato. non e’ stato solo inutile, ha fatto danni! Basta gente cosi’.

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