L’ex allenatore della Juventus presenta la sfida contro i granata in programma alla Dacia Arena per domani sera alle ore 20.45
E’ già vigilia di campionato per Udinese e Torino che domani alle 20.45, in contemporanea con le altre gare del turno infrasettimanale, si sfideranno alla Dacia Arena. Sarà il tecnico dei bianconeri Luigi Delneri a presentare per primo la gara di mercoledì (Mihajlovic parlerà poi alle 15.30), dalla sala stampa dell’impianto friulano. Ecco le sue parole. Sul turnover: “Cambierò due tre giocatori, con quattro partite così delicate non possiamo tenere gli stessi undici, oggi vedrò nell’ultimo allenamento. Quel che è certo è che giocherà Fofana“. Su Bajic: “Lopez ha fatto molto bene a Milano e mi ha dato garanzie, ma certamente lui può essere un’alternativa anche a partita in corsa, sia domani sia a Roma. Anche se in questo momento la squadra ha avuto una buona resa e potrei insistere su questi giocatori”. Su Barak centrale di centrocampo: “Lo stiamo conoscendo, ma deve ancora integrarsi nel calcio italiano. Ha caratteristiche importanti di tecnica e di piede e quello potrà essere il suo ruolo”. Su Maxi Lopez: “Ovviamente ci tiene molto a giocare questa gara. Vedremo in quest’ultimo allenamento, ma per me giocare a partita in corso o dall’inizio non fa differenza”.
Delneri commenta poi la condizione del Torino: “E’ una squadra ben strutturata che sa soffrire come a Benevento e sa anche giocare con qualità . Sarà una partita molto dura anche dal punto di vista fisico, dato che loro hanno giocatori importanti come Belotti. Niang, Ljajic e Baselli. Noi però siamo motivati”. Ancora su Maxi: “Certamente avrà motivazioni doppie, dato che gioca contro il Toro e per la sua squadra. Ma da solo non può battere nessuno. Dovremo essere bravi a mettere intensità, vigore atletico e fisicità”. Su Lasagna: “Può giocare sia partendo dal centro-sinistra, sia più vicino a Maxi e dà qualità in tutti e due i ruoli. Certamente ha speso tanto dunque aspettiamoci un po’ di pausa da parte sua”. Sui miglioramenti possibili della squadra: “Voglio che la squadra sia più attenta. Gli altri sono bravi e hanno qualità, ma certi gol come quelli di domenica contro il Milan noi non possiamo mai prenderli. Certo, hanno tirato 27 volte, ma quante volte hanno preso la porta?”.
Delneri poi commenta la squalifica del vice Ferazzoli e l’utilizzo della tecnologia: “La concitazione di ciò che accade nel calcio oggi è tanta. La tecnologia è certamente utile, ma è anche molto frustrante. Il pubblico urla “gol” e poi subito dopo lo annullano. Il calcio è fatto di entusiasmo e la tecnologia, certamente importante, ha portato anche meno emozioni. In futuro penso che miglioreranno dando dei termini precisi a ciò che è valido e a ciò che non lo è. Questo sarà un anno di apprendimento per tutti noi”. Ancora su Lasagna: “L’Udinese può giocare con una punta o con due, sono semplicemente ruoli statici. Il modello della squadra può variare a seconda delle avversarie”. Su Pezzella: “Tutti son candidati al turn-over, siamo in ventidue. L’ho visto anche bene domenica, se starà bene potrà giocare”.
Io Maxi e Lasagna li farei giocare larghi…
Ci vogliono fare ‘neri’ con una ‘maxi lasagna’ di grossa qualità!
Ahahaah… Cevto, massilopes èmoltomotiva..to, sesta bene può giocave, se nonsta bene gioca un’altrvo…
E chi lo capisce quando parla…
I giornalisti quando lo intervistano si inventano le risposte.