Diverse componenti rendono affascinante la sfida di questa sera: Petrachi ritrova il Pisa, dopo averlo fatto grande con Ventura, nel biennio 2006-2008
Alla preziosa posta in palio si aggiungono altre componenti che rendono affascinante la sfida di questa sera tra Torino e Pisa. Due giocatori hanno trascorsi in entrambe le societĂ , ma il grande ex della partita è Gianluca Petrachi, attuale direttore sportivo del Toro. Per lui  il Pisa fu una tappa determinante nel suo approdo in granata, il biennio 2006-2008 portò la compagine toscana a riassaporare il palcoscenico dell serie B ed a sfiorare l’impresa di agguantare la massima serie. Solo gli spareggi persi contro il Lecce, negarono al Pisa di compiere una doppia e consecutiva promozione.
Tecnico di quel biennio fu proprio Ventura, che da lì a poco si sarebbe anch’egli vestito di granata. Petrachi costruì un Pisa entusiasmante, illuminato dai lampi e dalla fantasia di Cerci, che valse al direttore sportivo la chiamata al Torino, in un primo momento al fianco di Rino Foschi, e dal gennaio 2010 con l’attuale carica di direttore sportivo, dopo le dimissioni del dirigente con trascorsi al Palermo.
Nella sfida di questa sera saranno Padelli e Mudingayi gli ex giocatori della partita: l’attuale vice Hart, oggetto del desiderio di Crotone e Palermo, giocò nel Pisa la stagione ‘2007-‘2008, mentre il centrocampista in forza alla squadra di Gattuso trascorse al Toro l’annata ‘2004-‘2005. Anche lo staff tecnico del Toro annovera un ex della partita: Gabriel Raimondi, attuale collaboratore di Mihajlovic, giocò nel Pisa proprio negli anni di Petrachi e Ventura. Esperienza che gli è valsa la chiamata questa estate nello staff tecnico granata.
Meno male che l’altro grande ex Giampi e’ migrato in altri lidi, se no che col cavolo col re dei retropassaggi avremmo avuto il quinto attacco europeo e questa visibilita’ internazionale.
Come cazzo farĂ glp a ottenere grandi risultati ovunque vada nonostante viaggi a fari spenti…..chi me lo spiega?
Solitario nella notte vĂ
se lo incontri gran paura fa
il suo volto ha la maschera
Eh la peppa…. affascinante mo’!