Calciomercato Torino / Juric vuole puntare su Pellegri e in rosa c’è anche Sanabria: come cambiano le trattative? In attesa di Belotti…

Pellegri è il post-Belotti? No, non abbiamo ancora affrontato l’argomento”. Sarebbe interessante rivolgere oggi, a Ivan Juric, la domanda che gli fu posta il 22 aprile, alla vigilia di Torino-Spezia. Già, perché nel frattempo molto è cambiato. Il Gallo si sta avvicinando all’addio – “Sta valutando altro”, dichiarava Vagnati venerdì -, mentre Pietro si sta preparando a diventare sempre più granata. Il Toro, infatti, è vicino a chiudere l’acquisto di Pellegri dal Monaco per una cifra leggermente ribassata rispetto ai 6 milioni pattuiti a gennaio per il prestito con diritto di riscatto (il costo dell’operazione si aggira tra i 4,5 e i 5 milioni). Un innesto che non è nuovo ma sposta gli equilibri. Cambiando le strategie di mercato nel reparto.

I piani del Torino per l’attacco

Già, perché il club ha dimostrato di volerci puntare con convinzione. Juric non voleva lasciarlo andare dopo soli sei mesi. Nel ragazzo vede un grande potenziale e considerava appena iniziato il (lungo) lavoro di recupero da compiere per farlo tornare ad alti livelli, dopo gli anni disastrosi passati in Francia. Ora il tecnico si ritrova con due attaccanti sicuri in rosa, nel ruolo di prima punta, dando Zaza per partente e tenendo Belotti come incognita: il classe 2001 e Sanabria, elogiato da Vagnati.

Se Tonny sarà confermato – e lo sarà a meno di offerte vantaggiose -, di prima punta ne servirebbe solo più una. Il Torino ha due trattative aperte, al momento, entrambe difficili per gli alti costi: una per Joao Pedro del Cagliari, un’altra per Dovbyk del Dnipro. Il dopo-Belotti, potrebbe celarsi in un trio. A patto che il Gallo, alla fine, non dica sì: ma lo scenario è più improbabile di ora in ora.

Pietro Pellegri
Pietro Pellegri
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ultimo aggiornamento: 12-06-2022