L’analisi della direzione di Federico La Penna durante Torino-Inter, gara valida per la 36a giornata di campionato
In una gara che ha visto più interruzioni l’operato dell’arbitro Federico La Penna è stato sufficiente fino all’ultimo minuto di recupero allorquando ha annullato un po’ troppo severamente il gol di Masina che avrebbe portato i granata sull’1-2. Andando per ordine già al 2’ il direttore di gara della sezione AIA di Roma 1 ha interrotto la prima volta il gioco per un incidente dovuto al cedimento di una parte della balconata del secondo anello in curva Maratona che ha visto coinvolti alcuni tifosi (uno dei quali portato in ospedale in codice giallo); una volta stabilizzatasi la situazione, dopo circa 4’, l’arbitro ha fatto riprendere il gioco. Al 25’ il primo cartellino giallo è per Carlos Augusto, autore di un fallo tattico su Vlasic mentre al 42’ arriva quello per Bisseck che spinge da dietro Elmas in fuga (provvedimenti entrambi corretti).
La fine del primo tempo sotto la pioggia
Nel frattempo sul “Grande Torino” si scatena un nubifragio ed al 43’ La Penna è costretto ad interrompere nuovamente la partita per qualche minuto prima di portare a termine il primo tempo. Ad inizio ripresa dopo un sopralluogo per valutare le condizioni del terreno di gioco, con diversi minuti di ritardo, l’arbitro fa riprendere le ostilità e dopo nemmeno 2’ c’è il fallo da rigore commesso da Milinkovic Savic su Taremi che si presenta a tu per tu col portiere granata: poco da discutere sulla concessione del penalty, Milinkovic Savic cerca di anticipare l’attaccante nerazzurro ma sfiora soltanto il pallone travolgendo il giocatore, veloce check del VAR Marini che non può che confermare la decisione arbitrale dopo aver verificato la regolarità della posizione di partenza dell’iraniano. Contestualmente La Penna ammonisce Milinkovic Savic per aver interrotto una chiara occasione da gol ma non è punito con l’espulsione poiché cerca il pallone e la concessione del rigore è già una pena importante (DOGSO depotenziato).
Il gol annullato al Torino
Al 56’giusto cartellino giallo per Zalewski che trattiene Gineitis in ripartenza. Rischia il provvedimento anche Lazaro al 77’ che protesta in modo plateale con l’assistente dopo la concessione di un fallo laterale a Calhanoglu. Due casi animano infine i minuti finali: all’88’ Biraghi rimette il pallone al centro e colpisce il braccio di Dumfries tra le proteste granata ma l’arbitro non giudica il tocco irregolare poiché l’arto si trova sul corpo ed il movimento dell’olandese è quello di diminuire il volume ritraendo il braccio. Molti più dubbi invece al 93’ quando Masina, dopo essersi liberato della marcatura di Asllani, con un’acrobazia mette il pallone alle spalle di Martinez. Per La Penna il difensore si libera in modo irregolare ma il contatto non sembra così falloso, è molto al limite ma il granata sembra più prendere posizione ed il nerazzurro termina a terra con troppa facilità. Essendo una valutazione da campo (e l’arbitro sembra ben piazzato) non può intervenire il VAR ma resta la sensazione che il gol poteva essere tranquillamente assegnato. Per La Penna si è trattato del decimo confronto con i granata i quali con l’arbitro romano vantano appena 1 vittoria, 2 pareggi e 7 sconfitte (di cui le ultime sei consecutive).
