L’analisi della direzione di Kevin Bonacina durante Torino-Genoa, gara valida per la 8a giornata di campionato

Seconda direzione stagionale per il 32enne direttore di gara della sezione AIA di Bergamo. Dopo aver arbitrato il match tra Napoli e Cagliari alla seconda giornata, è stato designato, infatti, per la gara delle ore 12.30 di ieri al Grande Torino tra i padroni di casa di Marco Baroni ed il Genoa di Patrick Vieira.

I provvedimenti disciplinari

Bonacina ha tenuto in pugno la gara adottando un metro coerente con 23 falli complessivi fischiati e 4 ammonizioni per infrazioni simili. Il primo cartellino giallo giunge già dopo 5’ ed è a carico di Frendrup che entra duro su Asllani. Al 29’ fallo analogo di Casadei ai danni di Masini, l’arbitro è vicino e sanziona il centrocampista granata. Nella ripresa cartellini gialli giusti anche per Ekhator per intervento in ritardo su Coco al 53’ e per Vlasic che, un attimo prima di essere sostituito, rifila un pestone allo stesso attaccante rossoblù.

Il check del VAR per il gol del pareggio

Al 64’ breve check del VAR Di Bello per verificare la posizione di Adams ed eventuali irregolarità sul cross di Pedersen che porta all’autogol Sabelli: tutto ok. Al 68’ Coco ribatte col corpo in area granata una conclusione di Thorsby ed al 73’ è Malinovskyi a sbattere su Ismajli fermo in area, giusto lasciar proseguire l’azione in entrambi i casi. Kevin Bonacina, abbonato al Torino (ben quattro direzioni su sette complessive in A), si rivela ancora un arbitro fortunato per i granata: tre vittorie ed un pareggio il bilancio nel massimo campionato.

Arbitro, cartellino giallo
Arbitro, cartellino giallo
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ultimo aggiornamento: 27-10-2025