Djidji la sblocca, Miranchuk raddoppia, poi nella ripresa i rossoneri accorciano con Messias ma non basta: finisce 2-1

La prima vittoria del Toro contro una big nella gestione Juric. Finalmente i granata portano a casa un successo contro una grande, meritatissimo. Nel giro di due minuti, al 35′ e al 37′ del primo tempo, Djidji e Miranchuk mandano al tappeto il Milan. Poi nella ripresa un fallo non fischiato a Messias porta il Milan a raddoppiare, con l’inspiegabile posizione lontano dai pali di Milinkovic-Savic.

Il primo tempo: doppio vantaggio

Juric conferma quanto già svelato alla vigilia: c’è Singo sulla fascia destra mentre Lazaro è confermassimo a sinistra. In difesa rientra Djidji ma non Rodriguez: nel terzetto c’è ancora Buongiorno, alla terza di fila da titolare compresa la gara di Coppa Italia. Il Milan inizia in maniera arrembante e nel giro di pochi minuti Leao ha due occasioni. Tutto nel giro di un minuto, prima al 5′ e poi al 6′. Meno grave il primo errore perché il portoghese, servito sulla corsa, spara fuori da posizione defilata. Un minuto dopo invece il Toro perde palla a centrocampo e Diaz serve al numero diciassette un pallone che è solo da depositare in rete. Leao però sbaglia. Il primo squillo del Toro è targato Pellegri: Tatarusanu dice no a Pellegri proteggendo il suo palo. Sull’angolo successivo passaggio in orizzontale di Lukic per Schuurs che tira di prima ma centrale, trovando però il portiere rossonero pronto. Al di là delle fiammate rossonere iniziali la sfida resta in equilibrio. Almeno fino al 35′, quando sugli sviluppi di un calcio di punizione Djidji di testa porta avanti il Toro. Esplode la parte granata di uno stadio in cui sono veramente tanti i tifosi del Milan. Nemmeno il tempo di abituarsi al minimo vantaggio che il Toro va di nuovo in gol: Vlasic per Miranchuk e i granata si ritrovano sul 2-0. Il Milan accusa il colpo e fatica a reagire. Piccolo brivido quando Milinkovic-Savic sbaglia il rinvio con i piedi ma la squadra di Pioli non ne approfitta. Dopo un minuto di recupero si va al riposo sul 2-0.

La ripresa: il fallo non fischiato su Buongiorno

Nella ripresa Pioli corre ai ripari, richiamando in panchina Diaz, Leao e Kalulu. In campo Dest, De Ketelaere e Rebic. Juric invece ripresenta lo stesso undici dei primi 45 minuti. Parte con un piglio più deciso il Milan nei secondi 45 minuti. Al 5′ Rebic per Origi che non trova la porta, al 9′ è Dest a sfiorare con il pallone fuori di pochissimo. La sfida resta in equilibrio fino a che Messias non trova il gol che permette ai rossoneri di accorciare. Sugli sviluppi di un lancio di Tatarusanu, Messias marcato da Buongiorno si appoggia sul difensore. Fallo netto, il difensore perde l’equilibrio e così Messias può concludere a rete dall’altezza del vertice destro dell’area. Una porta che è sguarnita: perché? Perché per qualche assurdo motivo Milinkovic-Savic l’ha lasciata sguarnita, uscendo dall’area per chissà quale motivo. Furibondo il portiere per il fallo (e su questo ha ragione) furibonda la panchina, con Juric prima ammonito per le proteste e poi espulso un minuto più tardi. Partita che diventa nervosa: Abisso distribuisce meno cartellini (al Milan in questo caso) di quelli che sarebbero necessari. Il Toro non abbassa il baricentro, il Milan ci prova fino all’ultimo dei 7 minuti di recupero totali. Abisso fischia la fine, tutti in campo festeggiare una vittoria meritatissima.

Koffi Djidji
Koffi Djidji
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ultimo aggiornamento: 30-10-2022