Il centrocampista inglese colleziona solo scampoli di gara: Baroni lo dosava per lanciarlo da titolare ma ora sembra un rinforzo mai arrivato
La grossa sconfitta del Torino contro l’Atalanta ha messo in luce, ancora una volta, una delle situazioni più delicate in casa granata: il caso Anjorin. Arrivato come uno dei colpi più significativi dell’estate, il centrocampista doveva rappresentare una pedina chiave nello scacchiere di Marco Baroni. Ma a distanza di settimane, l’inglese non è ancora riuscito a trovare spazio reale.
Solo 37 minuti nelle gambe
Contro l’Atalanta, Anjorin è entrato soltanto all’81’, subentrando a Vlasic in una gara ormai compromessa. Un copione già visto nelle prime uscite stagionali: mai titolare, solo pochi minuti concessi in situazioni in cui non era possibile incidere davvero. Una gestione che sta sollevando più di una domanda, soprattutto perché l’allenatore granata ha ruotato molto in questo avvio, concedendo chance a tanti, ma non a lui.
L’idea iniziale della società era chiara: acquistare un giocatore pronto a prendere in mano la mediana del Toro. Al momento, però, la realtà dice altro. Il centrocampista appare indietro di condizione, lontano dal ritmo necessario per sostenere un’intera partita, tanto che la possibilità di vederlo con la maglia da titolare sembra quasi un miraggio. In quattro partite, tra campionato e Coppa Italia, ha collezionato appena 37 minuti in campo.
Il colpo di mercato mai esploso
Nessuno mette in discussione le potenzialità del ragazzo, né la cautela con cui lo staff granata sta gestendo il suo inserimento. Ma ciò che traspare, partita dopo partita, è che in quella zona di campo il rinforzo tanto atteso non sia mai arrivato. Il Torino, che ha bisogno di alternative immediate e concrete, si ritrova con un tassello importante ancora tutto da scoprire.
Il tempo non manca, la stagione è appena iniziata. Ma affinché Anjorin diventi davvero un valore aggiunto, servirà presto un grande cambiamento: altrimenti, da colpo di mercato rischia di trasformarsi in un’eterna promessa incompiuta.
