Calciomercato Torino: Niang si allontana, i granata frenano

Il Torino blocca la corsa all’esterno: si cerca solo una punta. La trattativa per Niang si interrompe e il Milan lo toglie dal calciomercato

Grazie e arrivederci. Il Torino cambia i suoi piani di calciomercato, e decide di non andare oltre una certa soglia di nuovi acquisti da mettere a disposizione di Sinisa Mihajlovic. Le parole di Urbano Cairo, d’altra parte, sono state chiare, e tra i tre giocatori che dovranno arrivare non è più contemplato l’esterno che possa aumentare qualitativamente il tasso tecnico della rosa. Con Boyé, Berenguer, Falque, Ljajic (alla bisogna), e i giovani Parigini, Aramu e Edera (ma i primi due sono stati messi sul mercato dall’allenatore, che ritiene abbiano bisogno di spazio per giocare), il settore degli esterni per il 4-2-3-1 viene considerato numericamente soddisfacente, e solo un numero di cessioni non preventivato potrà riaprire eventuali discorsi in entrata. Così, la trattativa per Niang del Milan ha subito, nelle ultime settimane, un progressivo rallentamento. Fino allo stop di questi ultimi giorni. Stop, forse definitivo.

Di fatto, a oggi, il Toro si è chiamato fuori dalla corsa all’esterno francese, che ha convinto Montella, tra l’altro, dopo un buon precampionato. Per il tecnico rossonero, infatti, Niang non è più necessariamente considerato tra i cedibili (a differenza di Paletta, per il quale la trattativa continua a rimanere in piedi), e per smuovere le acque sarebbe necessaria un’offerta particolarmente ricca al club e una al giocatore, il quale si sposterebbe dalla Lombardia solo per giocare con maggiore regolarità. A oggi, secondo gli ultimi dettami presidenziali, tale prospettiva è tutt’altro che garantita. La stima da parte di Mihajlovic, che continua ad aspettarsi acquisti, resta immutata. Ma l’operazione di calciomercato, per ora, si ferma qui. Sorprese permettendo.