Torino, Rincon già negli schemi: con il Bologna si candida titolare

Arrivato da una settimana, Rincon sta già mostrando un’ottima intesa con i compagni. Mihajlovic ci pensa, è in ballottaggio per domenica

El General Rincon è pronto. È già pronto. E per Bologna-Torino, spera di scendere in campo dal primo minuto. D’altra parte, Mihajlovic l’ha chiesto e ottenuto proprio per questo motivo: un giocatore già esperto, facilmente integrabile nel 4-2-3-1 che ha disegnato per il campionato ormai alle porte, e pronto a dare quel mix di qualità e quantità a una linea mediana che potrà contare su Baselli, Obi e (forse) Acquah. L’ex Genoa è approdato in granata da una settimana, e da sabato, dopo la partita contro il Trapani che ha visto sulle gradinate del “Grande Torino”, si sta allenando con i suoi nuovi compagni, per trovare e affinare un’intesa fondamentale in vista del campionato che sarà.

È inutile infatti sottolineare come Rincon sia uno dei giocatori al centro del progetto tattico di Mihajlovic, che dal centrocampista sta già avendo le risposte che cercava. Di qui, la tentazione, che già era stata propria del tecnico quando ha deciso di schierare N’Koulou titolare contro il Trapani. Certo, l’avversario era diverso, ma anche il grado di ambientamento da parte dei due calciatori lo è: il primo gioca in Italia da anni; il secondo, è alla sua prima esperienza di qua dalle Alpi. Rincon, insomma, ci prova, sperando di poter presto scendere in campo. È in ballottaggio proprio con Obi e Acquah per ottenere un posto sulla linea mediana, e affrontare quel Bologna che quest’estate aveva provato ad acquistare il giocatore, senza riuscirci. Gli ultimi due giorni di valutazioni, da parte di Mihajlovic, saranno decisivi: ma Rincon spera nella chiamata. Che potrebbe già essere quella giusta.