A fine primo tempo il Torino era sesto in classifica, nella ripresa si fa rimontare e superare dai gol di Boga e Berardi. Nel finale traversa di Millico

La striscia positiva del Torino è già terminata. La formazione granata perde 2-1 in casa del Sassuolo (che era reduce da tre ko di fila in campionato) e getta al vento l’occasione di agguantare, almeno per una sera, il sesto posto. Mazzarri conferma quasi interamente la stessa formazione che una settimana fa aveva affrontato e battuto il Bologna, l’unica novità è Rincon (assente a causa della febbre contro i rossoblù) che prende il posto di Meité in mezzo al campo. Il ritorno del mediano venezuelano è importante e si vede al 20′ quando, da schema d’angolo, grazie anche a una goffa deviazione di Locatelli riesci a portare in vantaggio il Torino. La partita a questo punto si accende: Djidji si immola su una conclusione di Berardi e Sirigu si supera su Caputo, dall’altra parte Belotti con il sinistro sfiora il palo e a Izzo viene annullata la rete del 2-0 (perché in precedenza il pallone era uscito). Nel finale di tempo Verdi divora il gol del raddoppio con una sforbiciata dal limite dell’area piccolo che non inquadra la porta.

Sassuolo-Torino: il secondo tempo

Il Toro aggressivo, capace di sfruttare bene le fasce e di proporre anche un buon gioco visto nel primo tempo, sembra rimanere negli spogliatoi. Minuto dopo minuto il Sassuolo acquista metri e fiducia: la scelta di Mazzarri di abbassare il baricentro della squadra, togliendo Verdi e inserendo Laxalt in posizione di mezzala, non aiuta. E’ così che al 16′ i padroni di casa trovano il pareggio grazie a una magia di Boga: l’attaccate prima supera con un tunnel Rincon, poi scaglia il pallone sotto l’incrocio dei pali, dove Sirigu non può arrivare. A questo punto ci si aspetterebbe una reazione da parte del Torino, ma è il Sassuolo che continua ad attaccare e al 28′ arriva il 2-1 firmato da Berardi. Mazzarri decide allora di passare al 4-3-3 togliendo Djidji e inserendo Millico. Proprio l’ex Primavera all’82’ sfiora il gol con una splendida conclusione a giro che colpisce però la traversa. Nel finale entra anche Meité al posto di Rincon: pochi minuti bastano al francese per commettere però diversi errori. Al 90′ è Laxalt ad avere sulla testa il pallone del 2-2, ma l’incornata dell’uruguaiano non centra lo specchio della porta.

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ultimo aggiornamento: 18-01-2020