Il presidente del Torino è intervenuto ai microfoni di Un giorno da pecora su Rai Radio 1: “La contestazione mi spiace”

Nel giorno del suo compleanno, Urbano Cairo è intervenuto ai microfoni di Rai Radio 1 alla trasmissione Un giorno da pecora. “Compio di 18 anni con 50 anni di esperienza”, ha esordito scherzando.

Cairo: “Tutte le squadre vendono i propri giocatori”

Cairo ha parlato poi della contestazione: “Tanti tifosi del Torino mi hanno fatto gli auguri, poi qualcuno magari non me li fa che la pensa diversamente. La contestazione mi spiace molto perché ci metto un sacco di passione, però succede. Probabilmente perché abbiamo fatto una campagna acquisti con due cessioni, di cui una che non è piaciuta, e da lì si è innescato tutto. Poi a gennaio abbiamo fatto un bel mercato, abbiamo preso un giovane interessante come Casadei. Il tifoso del Toro che si ricorda un grande passato evidentemente vorrebbe risultati migliori, magari non si ricordano che prima che io arrivassi il passato non era così grande. Ma quel che conta è cercare di fare meglio”.

Cairo ha parlato anche della prossima sessione di calciomercato: “Non parliamo di mercato. Nel prossimo calciomercato, come tutti, uno o due giocatori andranno venduti. Tutti vendono giocatori, anche l’Inter, l’Atalanta, il Bologna: quello che conta è avere uno scouting di livello che consente di fare acquisti giusti e rimpiazzare bene i giocatori”.

Poi sulla corsa scudetto: “Chi tifo per lo scudetto tra Inter e Napoli? Nessuna, io tifo solo Toro”.

Infine, sul prossimo impegno del Torino contro la Roma: “Non credo che i tifosi del Toro si augurano che la Roma vinca domenica per non far andare la Juve in Champions, vogliono che il Torino faccia una bella partita”.

Urbano Cairo, chairman of Torino FC, looks on prior to the Serie A football match between Torino FC and Empoli FC.
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ultimo aggiornamento: 21-05-2025