Con il rientro di Ismajli sempre più vicino il posto da titolare di Masina è in dubbio, ma il marocchino vuole ritrovare certezze
Un inizio di stagione piuttosto negativo per Adam Masina, che sta però ora provando a ritrovarsi. È stata un’estate piuttosto movimentata per il difensore marocchino, che seppur non sia mai stato vicino a lasciare il Toro ha avuto a che fare con diverse critiche ricevute per il suo rendimento e gli acquisti dei nuovi colleghi di reparto che ne hanno certamente messo in dubbio l’importanza nelle gerarchie. Ma l’ex Udinese e Bologna ha continuato a lavorare duro, e anche per sfortuna altrui – Ismajli fermato da un infortunio muscolare – ha trovato fin qui il minutaggio che forse nemmeno lui si sarebbe aspettato di ricevere. Adesso arriva però il momento clou, il più complesso: quello in cui dovrà fare un passo indietro per lasciare spazio ai compagni, in attesa di ritrovare le certezze che gli sono mancate in campo.
La nazionale lo aiuta
Certezze che il classe ’94 può ritrovare in nazionale, giocando con la maglia del proprio paese. Quello appena terminato è stato un weekend da sogno per il centrale, che ha ottenuto la qualificazione ai prossimi Mondiali con il suo Marocco. Un momento molto emozionante per la carriera del 31enne, che ha raggiunto il traguardo guidando i suoi compagni, venendo schierato titolare dal CT. Una singola partita che può avere un impatto importante all’interno della sua testa, che può aiutarlo ora che le cose in granata potrebbero farsi più difficili. La sua prestazione contro l’Inter non è infatti stata delle migliori – per usare un eufemismo -, e ora che anche Ismajli è rientrato la concorrenza è più forte che mai. Ecco che allora Masina avrà bisogno di ritrovare sé stesso, provando a convincere mister Baroni allenamento dopo allenamento per riavere una chance.
