Alla prima partita da titolare Simeone ha tutt’altro che convinto: l’argentino è stato decisivo in negativo in due occasioni
Inizio peggiore non poteva esserci per il Torino, che all’esordio in campionato è stato battuto 5-0 dall’Inter a San Siro. Il risultato sembra parlare di una lezione magistrale da parte dei padroni di casa, ma quanto visto in campo si è rivelato ben diverso. Sicuramente la squadra di Chivu ha avuto i propri meriti, ma deve comunque ringraziare i granata per aver regalato tre dei cinque gol realizzati nel corso dei 90 minuti. Una serata veramente negativa per la squadra, dai tifosi in tribuna fino ai giocatori in campo, che non sono mai riusciti a fare qualcosa di positivo. Tra i peggiori in campo è risultato Giovanni Simeone, che alla prima da titolare ha deluso e non poco.
Male Simeone
Sembrava poter essere la partita del destino per Simeone: tante volte a San Siro, tre soli gol e in più 15 partite a secco contro l’Inter. L’argentino si è allenato duramente in settimana per convincere Baroni a schierarlo titolare, ci è riuscito ma ha floppato. Non solo a livello realizzativo, ma anche rendendosi protagonista di due episodi che hanno certamente influenzato la gara. In primis, al 18′, è stato lui a perdersi la marcatura di Bastoni in occasione della rete del vantaggio nerazzurro; l’ex Napoli non ha seguito il difensore che ha così avuto la possibilità di insaccare tranquillamente di testa. Poi invece al 50′, quando il risultato era di 2-0 e ha ciccato un ottimo pallone servitogli da Casadei tra l’area di rigore e la porta. Un gol, in quel caso, avrebbe sicuramente potuto modificare l’esito della gara, o quantomeno il punteggio. Male la prima (da titolare) quindi per il Cholito, che dovrà rifarsi già alla prossima partita contro la sua ex Fiorentina. La stessa Fiorentina che lo aveva “rubato” al Toro 8 anni fa.
