Il minutaggio del numero 91 granata è in crescita e la sosta rappresenta un’opportunità per crescere di condizione

Duvan Zapata non ha ancora smaltito pienamente il brutto infortunio subito la scorsa stagione al legamento crociato, tanto che la sua forma migliore non è ancora stata raggiunta. Il processo di recupero delineato da Baroni e il suo staff per il capitano granata, è però quello più consono e i minuti in cui viene impiegato in campionato sono poco alla volta sempre di più, sabato ha fatto il suo ingresso nei minuti finali del derby della Mole.

Un rientro graduale per tornare come prima

All’inizio, gran parte dei tifosi granata vedeva nella nuova stagione un unico barlume di luce che portava il nome di Duvan Zapata. Doveva essere l’anno del suo rientro, la stagione in cui il capitano del Toro si sarebbe ripreso la squadra sulle spalle come ha sempre fatto fino all’infortunio.

La realtà però è un’altra ed è venuta fuori partita dopo partita, come in cuor proprio ogni tifoso sapeva, Zapata ha bisogno di tempo per tornare ad essere l’attaccante straripante che è ma soprattutto ha bisogno di accumulare minuti, che come detto da Baroni nella conferenza post derby, rappresentano l’unico ostacolo ad oggi, per il colombiano. Infatti la concorrenza davanti è tanta e il poco spazio che sta trovando è dettato anche da questo, ma Baroni crede in lui ed è fiducioso in un suo impiego futuro sempre maggiore.

La sosta per puntare a un minutaggio superiore

La pausa per le nazionali arriva nel momento giusto della stagione del colombiano, che in questo suo momento di crescita fisica ha la possibilità di lavorare con maggiore continuità prima della ripresa del campionato all’Olimpico Grande Torino contro il Como. L’obbiettivo non è una partita specifica in cui partire titolare ma bensì accumulare, partita dopo partita, sempre più minuti e consapevolezza delle proprie potenzialità che i tifosi non hanno mai dimenticato.

Duvan Zapata.
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ultimo aggiornamento: 12-11-2025