Se tre mesi di calciomercato, di trattative, voci smentite e ufficialità non sembrano ancora abbastanza frenetici e confusionari, a complicare ulteriormente la situazione, quest’anno, si aggiunge l’obbligo di risolvere definitivamente tutte le comproprietà ancora in essere. Ecco che così il Torino dovrà definire la situazione di uno dei suoi centrocampisti: Marco Benassi.

 

Arrivato a luglio, proprio in comproprietà con l’Inter che lo aveva inserito nell’affare D’Ambrosio, è stato presentato come una delle promesse migliori in chiave futura, un giocatore che avrebbe potuto crescere molto alla corte di Ventura, affiancando i ben più esperti compagni. Ma è proprio a causa dell’infortunio di Nocerino, del suo successivo addio al Toro nella sessione invernale del mercato, ben prima del previsto, Benassi si trova a vestire la maglia di titolare. Nonostante le indubbie doti tecniche, acerbe ma che lasciano intravedere grandi possibilità di miglioramento, la prima parte di stagione, per il centrocampista granata, non è di certo stata semplice. Il giovane Benassi paga la poca esperienza, e nonostante faccia vedere a tratti un buon gioco, dimostrandosi abile nei contrasti e dotato di una visione di gioco potenzialmente molto buona, non riesce a trovare continuità nel rendimento. Tallone d’Achille non indifferente, pecca spesso di ingenuità, commettendo errori banali ma che, come nel caso del derby di andata contro la Juventus, o l’espulsione nella partita di Europa League contro lo Zenit, sono poi risultati fatali per i granata. Ma se il rapporto con i tifosi si incrina, Benassi può comunque continuare a contare sulla fiducia dell’ambiente e del mister Ventura e di certo gli errori, seppur gravi, non rappresentano la reale dimensione del centrocampista.

 

La giovane età e la poca esperienza, come si diceva, non gli hanno consentito di incidere in maniera netta sul rendimento della mediana granata. Tuttavia, nella seconda parte di stagione, forte di una stima da parte del mister che non è mai venuta meno, è riuscito ad avere un rendimento più costante e a dimostrare notevoli miglioramenti sia tecnici che mentali. Gli errori non sono mancati, ovviamente, ma le potenzialità del giocatore sono apparse decisamente più chiare. L’alternanza di prestazioni positive e negative, la poca continuità e gli errori commessi non consentono a Benassi di andare oltre la sufficienza in pagella, ma quanto di buono fatto vedere non si può di certo cancellare. Il centrocampista ha convinto, e l’ha fatto soprattutto nei confronti di mister Ventura, intenzionato a puntare sul giovane anche e soprattutto per la prossima stagione. Un sei in pagella, dunque, che sa di conferma, non un punto di arrivo ma un trampolino di lancio che fa di Benassi una bella promessa per la futura mediana granata.  

 

Marco BENASSI

VOTO: 6.5

Presenze: 36

Gol fatti: 3


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