Con il posticipo terminato in parità tra Carpi e Milan si è chiusa ieri sera la 15ª giornata di Serie A che ha visto l’ennesimo ribaltone in testa alla classifica con l’Inter che, complice la sconfitta del Napoli, si è ripreso la vetta del campionato. Vediamo quindi quali sono le squadre top e quali quelle flop di questo 15° turno.

 

TOP

 

Bologna. La prima menzione particolare non può non andare ai rossoblu che hanno la meglio sul Napoli, primo in classifica, grazie anche ad uno strabiliante Mattia Destro che regala alla squadra una preziosissima doppietta. Ni primi 45 minuti c’è solo il Bologna in campo e al termine della partita la voglia di conquistare tre punti preziosissimi per la rincorsa alla salvezza hanno la meglio sui partenopei. Unica pecca, fortunatamente per Donadoni non letale, i due gol presi nel finale di partita.

 

Fiorentina. I viola sfruttano nel modo migliore la brutta battuta d’arresto del Napoli e si riportano al secondo posto in classifica. Dopo due pareggi consecutivi gli uomini di Sousa tornano a mettere in campo una prestazione maiuscola contro un’Udinese sfortunata ma a tratti troppo distratta. La Fiorentina gioca, convince e soprattutto vince riprendendosi il secondo posto a scapito dei partenopei e portandosi ad un solo punto dall’Inter. Una vittoria importante che spazza via i dubbi delle ultime due partite e consegna ai viola una buona dose di entusiasmo e fiducia in vista dell’incontro della prossima settimana contro la Juventus.

 

Sassuolo. Non può più nascondersi Di Francesco: “ambiziosi si ma senza alzare troppo la testa” ha detto a fine partita il tecnico del Sassuolo, ma gli obiettivi della squadra neroverde non possono essere solo quelli di una tranquilla salvezza o di un posto a metà classifica. La vittoria netta contro la Sampdoria lo dimostra: il Sassuolo è compatto, forte e sicuro di sé ma umile quanto basta per arrivare ad un punto soltanto dalla Juventus e a 7 punti dalla vetta della classifica. Un rendimento che fa degli uomini di Di Francesco la vera sorpresa, ormai diventata una delle migliori realtà della stagione.

 

FLOP

 

Napoli. La squadra di Sarri arriva alla partita contro il Bologna da assoluta favorita non solo per la vittoria ma anche nella corsa allo scudetto. Il campo però racconta tutta un’altra storia. I partenopei entrano in partita solo nel secondo tempo quando ormai il Bologna può contare già sul doppio vantaggio. Vantaggio che taglia le gambe agli uomini di Sarri, che sembrano la brutta copia della squadra che solo la scorsa settimana ha conquistato la vetta della classifica. La terza rete, siglata da Destro, chiude definitivamente i giochi e nemmeno la doppietta di Higuain riesce a riportare il Napoli in partita. 

 

Sampdoria. Il cambio di allenatore non sembra aver dato una scossa alla squadra ligure che contro il Sassuolo “regala” ai suoi tifosi e al nuovo tecnico la terza sconfitta consecutiva. A Montella non si possono di certo imputare tutti i problemi della Sampdoria ma nelle tre partite disputate sulla panchina blucerchiata non sembra ancora aver trovato una soluzione. I giocatori doriani si sono ancora dimostrati insicuri, per nulla incisivi e con pochissime idee lasciando il gioco totalmente nelle mani del Sassuolo. Il presidente Ferrero non ha per nulla apprezzato la contestazione dei tifosi al termine della partita ma è innegabile che la strada della Sampdoria, ad un solo punto dal Palermo terzultimo in classifica, diventa sempre più in salita.

 

Milan. Una vittoria al Braglia c’è stata. Il punto incassato dal Carpi contro il Milan vale quanto una vittoria, un punto importantissimo per una squadra penultima in classifica e che cerca a tutti i costi di conquistarsi una salvezza ancora lontana. Un punto che invece non può che star stretto al Milan. I rossoneri sbagliano completamente l’atteggiamento lasciando i primo tempo quasi interamente nelle mani dei padroni di casa. Nel secondo tempo sembrano più decisi ma non riescono ad essere incisivi e al ’90 Mihajlovic deve fare i conti con una partita brutta, giocata male e soprattutto con un’occasione completamente sprecata. Pareggio deludente e settimo posto in classifica insieme all’Atalanta.


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