nostri inviati a Bormio
Valentino Della Casa / Ivana Crocifisso
È cominciato da pochissimi minuti il primo allenamento a Bormio per il nuovo Torino di Giampiero Ventura. Per meglio dire, i giocatori sono in campo, ma non hanno ancora cominciato i lavori agli ordini del tecnico e dei preparatori.
Si vedono Jansson e Vives parlare con il preparatore atletico, dopo aver fatto qualche passaggio con il pallone. Si aspetta l’ingresso degli altri giocatori.
La squadra ora gioca a un piccolo torello. Sorrisi in campo, Ventura carica il gruppo parlando con tutti i giocatori presenti. C’è anche Maksimovic, arrivato ieri notte a Bormio, e già in campo con la squadra.
Ora i giocatori cominciano con i giri di corsa blanda di riscaldamento. Sugli spalti, intanto, una ventina tra tifosi e curiosi assiste al primo allenamento di Glik e compagni.
Corsa agli ostacoli per tutti i giocatori, compresi i portieri. Innnocenti spiega in maniera dettagliata i movimenti da eseguire.
Ogni giocatore ora ha un pallone, corsa palla a terra e sfera attaccatta al piede, in una porzionedi campo ristretta. Ventura guarda attentamente il lavoro dei suoi giocatori.
I giocaotri ora lavorano sui passaggi in rapidità. La squadra è divisa in gruppi di quattro o cinque.
Cambio delle scarpe per tutto il gruppo, che adesso comincia a correre in maniera più intensa intorno al campo. Allunghi e ritmi più blandi, in alternanza.
La squadra è divisa in due: alcuni giocatori continuano la corsa intonro al campo, altri, invece, svolgono esercizi addominali. Continua il lavoro atletico.
Dopo una pausa, riprende il lavoro atletico della squadra. Intanto Glik, Maksimovic, Mantovani e Graziano lavorano con il pallone in un rettangolo delimitato dai conetti. Si riempiono gli spalti.
Finita la corsa, ora i giocatori fanno stretching e addominali.
C’è ora un po’ di pausa, dopo tanta corsa. Intanto, viene riempita la piscina con acqua fredda, per la crioterapia.
Finito l’allenamento mattutino.