“Darmian? Le interessate devono sbrigarsi, chi parte per Bormio, poi non verrà ceduto“. Ha ripetuto ancora una volta un concetto che già aveva in pià occasioni espresso, Urbano Cairo, che, in una lunga intervista a La Stampa, fa il punto della situazione sul mercato del Torino e sull’eventuale partenza di uno dei big della squadra. “L’anno scorso dissi a Matteo” conferma Cairo “di aspettare ancora una stagione: avevamo già discorsi aperti per Cerci e Immobile, non volevo una terza uscita eccellente. Gli dissi che ci saremmo riparlato quest’anno. Ci può stare che un ragazzo come Darmian voglia giocarsi la Champions, e il Toro questa competizione non può vincerla. Ma io con le interessate sono stato chiaro, e per ora ho ricevuto tre offerte concrete. Il termine del 30 giugno? Sono iniziati i tempi supplementari, diciamo“.
E se quindi la possibilità che Darmian parta, dopo anche l’incontro avvenuto qualche giorno fa con l’agente del giocatore, Tullio Tinti, appare più concreta, allo stesso modo il presidente prova a gettare acqua sul fuoco su altre situazioni piuttosto calde: “Il mio desiderio assoluto è quello di cedere un solo giocatore, a chi mi chiedesse qualcosa direi di aspettare ancora un anno, proprio come feci con Darmian. Glik? Io sono il primo a voler premiare chi fa bene, e lui lo sa bene, dopo il regalo cash che ha ricevuto per i gol segnati. Del suo adeguamento parleremo in futuro“.
Infine, due battute anche sul mercato in entrata: “Mancano un centrocampista e un attaccante. Il budget? Non dipende dalle cessioni“.