È stato il primo a presentarsi al ritiro dell’Hotel Boston, Giuseppe Vives, e da veterano commenta le sue primissime sensazioni di questo raduno. “La partenza di Darmian al Manchester? È un bel regalo per lui, se l’è meritato, è partito con noi 4 anni fa in Serie B, e ha fatto sempre meglio, lavorando con umiltà e impegno. Gli faccio un enorme in bocca al lupo, sarà all’altezza di qeusta grande squadra” dice il giocatore ai microfoni di Sky. Che poi continua: “Darmian sa correre molto, e ha capacità di inserimento, penso che si adatterà facilmente, anche perché è umile. E i ragazzi umili, non hanno problemi da nessuna parte“.

 

Parte Darmian, ma arrivano anche nuovi acquisti: “Obi sarà con me in camera. Ogni anno, il mister mi mette con un nuovo arrivo, per aiutarlo a farlo ambientare. Ma non ci saranno problemi, questo gruppo è buonissimo, con ragazzi eccezionali pronti a darsi la mano gli uni, gli altri“.

 

Ma qual è il punto di forza del Torino, nonostante le partenze eccellenti? “Noi perdiamo grandi giocatori, vero, ma il modo di lavorare del gruppo funziona sempre. I giocatori si mettono a disposizione, e riusciamo a centrare gli obiettivi. A proposito di obiettivi, vorremmo dare il massimo, e arrivare il più in alto possibile. L’Europa? Un sogno, speriamo di raggiungerlo“.

 

Due parole anche per i tifosi: “Ogni anno ci sostengono, ci fa pensare che stiamo lavorando bene. Sono eccezionali loro, e sono grati a noi. Lavoriamo in sordina, cerchiamo di arrivare dove vogliamo, ma serve grande umiltà“.

 

C’è tanta concorrenza in campo, soprattutto a centrocampo: “Ma non è un problema” conclude Vives, “io sono a disposizione dell’allenatore, come tutti. Il gruppo è la nostra forza“.

 

 Il video del raduno:

 

 

 

 


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