Una storia lunghissima, quella tra Torino e i Fiorentina, gemellati da sempre, che conta un numero di partite davvero elevate. Quello di domenica, infatti, sarà il 133° incontro tra granata e viola nella massima Serie. In particolare, sulle 66 partite disputate a Torino, i granata se ne sono aggiudicate 36 mentre le sconfitte ammontano a 12 e i pareggi a 18.

 

L’ultima partita all’Olimpico risale alla scorsa stagione. Nella partita che vede il ritorno di Gillet tra i pali, dopo la lunga squalifica per le vicende del calcio scommesse, i granata vanno in vantaggio  grazie alla rete di Quagliarella ma subiscono la rimonta dei viola nel finale di partita che agguantano il pareggio con Babacar, chiudendo la partita sul risultato di 1-1.

 

Se la lunga striscia di incontri tra le due formazioni si è chiusa con un pareggio, il primo match casalingo della storia è invece terminato con l’importante punteggio di 6-2 a favore del Toro. Si tratta di tornare in dietro nel tempo fino al 12 aprile 1931 quando, sullo storico campo del Filadelfia, i granata misero a segno un punteggio tennistico grazie alle reti di Imberti, Casaro, alla tripletta di Rossetti e al gol di Romagnoli. Per i viola, invece, andarono a segno Chiecchi e Staffetta.

 

L’ultima sconfitta patita dai granata in casa risale alla stagione 2008/2009 quando la Fiorentina costrinse iil Toro a bloccarsi sul risultato di 1-4. Se si vuole invece rintracciare l’ultima vittoria granata in campo amico in ordine di tempo bisogna tornare al 2002. Al Delle Alpi, quella domenica pomeriggio, il Toro di Camolese riuscì infatti ad imporsi sulla Fiorentina grazie alla rete di Scarchilli. Una vittoria di misura, quella della squadra di casa molto diversa dalle vittorie casalinghe del Grande Torino quando il numero di reti erano molto più elevato.

Nel 1948, nella stagione precedente la terribile tragedia di Superga, infatti, Mazzola, la doppietta di Loik, Gabetto e Martelli siglarono uno strabiliante 5-0. La stagione successiva, invece, la gra casalinga contro i viola si sarebbe dovuta giocare l’8 maggio 1949, quattro giorni esatti dopo la morte degli Invincibili. La partita fu ovviamente rimandata ma il risultato non cambiò: il 12 giugno sul campo del Filadelfia i ragazzi delle giovanili che presero il posto di Caiptan Valentino e compagni per le ultime giornate di campionato portarono i granata alla vittoria per 2-0 grazie ai gol di Marchetto e Giuliano. Esattamente come le altre squadre di Serie A, anche la Fiorentina in quell’occasione, in accordo con la FIGC, schierò i ragazzi del settore giovanile.

 

I numeri parlano chiaro, davanti al proprio pubblico i granata partono certamente in vantaggio, almeno dal punto di vista numerico ma la Fiorentina non è un avversario per nulla semplice da affrontare. E allora non resta che attendere di veder scendere le formazioni sul terreno dell’Olimpico per uno spettacolo che, come in ogni occasione di incontro con gli amici viola, andrà ben oltre il risultato calcistico. 


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