Non solo per la volontà di Stevanovic, o quella di Amauri, entrambi intenzionati a restare in granata e poco propensi ad accettare un trasferimento altrove. C’è anche un altro segnale che sembra ancor più allontanare Sanjin Prcic, 21enne centrocampista del Rennes, dalla squadra granata, che ha palesato un certo interesse intorno al giocatore il quale, a sua volta, nei giorni scorsi ha particolarmente spinto affinché l’operazione con il club di Cairo potesse andare a buon fine.

 

Di mezzo c’è proprio il Rennes, e una serie di segnali distensivi che bosniaco e squadra stanno cercando di lanciarsi reciprocamente, per provare a ripartire insieme, dopo la burrasca degli scorsi mesi. Prcic, infatti, è stato per diverso tempo in lite con il suo club, al quale aveva chiesto più spazio o, alternativamente, la cessione. Di qui, una lunga esclusione durante tutto il precampionato (contro il Toro, infatti, non ha giocato), esclusione che nei giorni scorsi è stata apparentemente ritirata. Da lunedì, infatti, Prcic si allena regolarmente con il resto dei compagni, cosa che lascia pensare a un tentativo di “deposizione delle armi”, data la mancanza di risvolti davvero concreti sul mercato.

 

Prcic, ed è importante da sottolineare, non si è però tolto dal mercato, e nemmeno lo ha tolto il Rennes. Ma l’idea di tornare a lavorare insieme fa capire che, per ora, la situazione non pende a favore di una cessione imminente. Il tutto resta comunque subordinato al fatidico 31 agosto, quando il Toro proverà ad ascoltare eventuali (e imprevedibili) offerte per l’esterno e l’attaccante sopracitati, così da poter liberare un posto e riucire a mandare in porto la trattativa per quella che sarebbe l’unica scommesa da un campionato estero, per questa sessione di mercato. Si dovrà aspettare ancora, ma ad oggi i segnali che arrivano non sembrano parlare di un trasferimento in procinto di materializzarsi.

 


Toro, giornata di vigilia: rifinitura mattutina in Sisport

La rassegna stampa del 29 agosto 2015