Questa sera il Torino incontrerà la Fiorentina, in casa, e questa potrebbe essere una partita molto interessante soprattutto dal punto di vista tecnico. In particolare potranno avere un ruolo fondamentale quelli che, salvo imprevisti dell’ultim’ora, saranno gli attaccanti titolari: Fabio Quagliarella e Nikola Kalinic. Arrivano da esperienze diverse, hanno 5 anni di differenza, ma sono entrambi fondamentali per il gioco di Ventura e Sousa.

 

Fabio Quagliarella – L’attaccante di Castellammare di Stabia è arrivato al Toro l’anno scorso, portando con sé grande maturità, e personalità. Gia dalla passata stagione, il numero 27, si è caricato la squadra sulle spalle e l’ha trascinata a risultati importanti (vedi Bilbao o il derby) con i suoi 17 gol in 46 presenze tra campionato ed Europa League. Anche quest’anno ha cominciato bene, siglando il primo gol del campionato 2015/2016 (1-1 momentaneo contro il Frosinone). Da questo si capisce che Quagliarella vuole essere protagonista anche quest’anno nel Toro di Ventura, dimenticando i periodi di difficoltà.

 

Nikola Kalinic – La punta croata è arrivata alla Fiorentina in questa sessione di mercato dal Dnipro, formazione ucraina finalista nella scorsa edizione di Europa League. L’attaccante ha un curriculum di tutto rispetto, avendo segnato 37 gol in 86 presenze. Per riusciere ad acquistarlo la Fiorentina ha sborsato 5,5 milioni, soldi che nelle prime uscite dei viola sembrano però essere stati ben spesi. Kalinic è una prima punta calssica, molto bravo nel gioco aereo. Avrà il compito di non far rimpiagere Mario Gomez, l’attaccate tedesco che, complici alcuni infortuni, in viola non  è mai riuscito a mostrare tutte le sue qualità

 


Toro, i convocati: assenti Obi e Zappacosta

Sousa: “Il Toro? Sono molto concentrati. Dovremo essere mentalmente forti”