Qualche buona notizia dopo il fine settimana appena conclusosi per i giocatori granata in prestito. Soprattutto in Lega Pro, gli ex Primavera del Toro riescono a emergere, o a esordire, e – tranne alcuni casi – a non sfigurare nelle rispettive compagini. Resta ancora in attesa di una chance Lys Gomis, mentre in Serie B spingono per diventare titolari il fratello di Lys, Alfred, e Parigini. Ecco il resoconto dei “Talenti granata in tour” dopo il week end.

 

Serie A

 

Lys GOMIS, Frosinone

 


Minuti giocati: 0 (tot. 0). Presenze complessive: 0, gol subiti: 0

 

Il Frosinone, fanalino di coda, perde contro il Bologna per 1-0. A giocare è però Leali.

 

Serie B

 

Guarda tutti dall’alto, Mattia Aramu. Il suo sorprendente Livorno è infatti in cima alla classifica e Panucci, dopo averlo lanciato dal primo minuto nella gara d’esordio contro il Pescara, gli concede gli ultimi 3′ di partita nello schiacciante 3-1 rifilato al Brescia, per aiutarlo a riprendersi dall’infortunio che lo aveva fermato prima della seconda giornata. Per quanto sia poco il tempo, la dimostrazione di fiducia è percepibile, così come quella di Boscaglia nei confronti di Simone Rosso. Anche contro gli amaranto, l’attaccante entra a partita in corso, giocando poco meno di un quarto d’ora. È la terza volta su tre che viene impiegato, ma, in questo caso, combina davvero troppo poco. Sta prendendo confidenza con il campionato cadetto, ma deve diventare sicuramente più incisivo. E come Rosso, subentra per la terza volta consecutiva Parigini, che Bisoli manda in campo dopo 10′ del secondo tempo per cercare di creare superiorità numerica nella bloccatissima partita del Perugia contro il Crotone (che terminerà 0-0). Al 74′, l’attaccante si nota per un tiro da fuori; poi, poco altro: deve dare di più per ottenere il posto da titolare. Gioca invece nuovamente dal primo minuto Alfred Gomis, complice l’infortunio di Agliardi. Settimana scorsa parò un rigore, ma perse; sabato, invece, il suo Cesena ha vinto con un rotondo 3-1 in casa dell’Ascoli: può davvero poco in occasione del gol di Petagna (colpo di testa allo scadere), e in generale è poco impegnato, avendo davanti una difesa difficilmente penetrabile. Ancora a “secco” restano invece Barreca, non convocato post brutta infiammazione gastrointestinale, e Chiosa, che resta, di nuovo, insipiegabilmente in panchina: il centrale a questo punto può iniziare a dubitare sul fatto che il suo ritorno ad Avellino sia stata davvero la scelta giusta.

 

Alfred GOMIS, Cesena


Minuti giocati: 90 (tot. 180). Presenze complessive: 2, gol subiti: 3

 

Antonio BARRECA, Cagliari
Minuti giocati: – (tot. 41). Presenze complessive: 2, gol 0

 

Marco CHIOSA, Avellino
Minuti giocati: 0 (tot. 0). Presenze complessive: 0, gol 0

 

Mattia ARAMU, Livorno
Minuti giocati: 3 (tot. 93). Presenze complessive: 2, gol 0

 

Vittorio PARIGINI, Perugia
Minuti giocati: 36 (tot. 108). Presenze complessive: 3, gol 0

 

Simone ROSSO, Brescia

Minuti giocati: 13 (tot. 72). Presenze complessive: 3, gol 0

 

Lega Pro

 

Fine settimana di esordi per i giovani granata in prestito: nel Lecce gioca finalmente Abou Diop, che Antonino Asta conosce bene, mentre esce dal tunnel degli infortuni, a differenza di Proia con la Pistoiese, Bonifazi nel Benevento. Per l’attaccante, poco più di un quarto d’ora di partita contro la Casertana: l’incontro finirà 1-1, e l’ingresso della punta avrebbe dovuto essere funzionale a cercare la rete della vittoria che, però, non è arrivata. Gioca, in quella partita, anche Sergiu Suciu per 90′: non di certo una gara eccelsa per il centrocampista, che anzi nel primo tempo non è esente da colpe in occasione dell’autogol leccese, che porta in temporaneo vantaggio la Casertana. L’ex Crotone è infatti poco reattivo su Mangiasole che scappa sull’out destro e arriva al cross su cui, malauguratamente per lui, interviene Freddi mandando nella propria porta. Anche per quanto riguarda il difensore, 15′ di gara per riprendere confidenza con il campo: esordio fortunato, con il Benevento che conquista i tre punti battento un deludente Foggia. Il giocatore, però, si nota poco, pur aiutando i compagni a mantenere il risultato. Prima rete tra i professionisti amara per Matteo Fissore: l’Andria perde per 2-1 in casa della Paganese, con il difensore che va in gol proprio allo scadere (al 94′) tirando bene di sinistro da sviluppo su calcio piazzato. Disastrosa è la prova del suo compagno di reparto, Aya, mentre a mancare è stato sicuramente l’apporto di Morra che, bloccato da un infortunio, non ha potuto prendere parte al match (non a caso l’attaccante sabato era a Torino, per vedersi il derby della sua ex Primavera). Prova incolore per Lescano, di nuovo, con il Melfi che resta bloccato per 1-1 contro la Lupa Castelli di Amelia: l’attaccante gioca per più di un’ora, ma non riesce mai a impensierire Tassi. Palumbo è costretto a sostituirlo per Masini, sperando di riuscire a smuovere qualcosa. Gioca invece bene, ed è anzi decisivo, Graziano, che ha finalmente l’occasione per mettersi in mostra. Il Renate pareggia 0-0 in casa contro il Cittadella e il centrocampista, subentrato al quarto d’ora della ripresa, è letteralmente provvidenziale quando al 47′ respinge sulla linea un tiro a colpo sicuro di Minesso, al quale resta strozzato in gola l’urlo del gol. Infine, niente gara per Parodi (infortunato alla coscia destra, vince il Pisa sull’Ancona), Thiao (solo panchina in Giana Erminio-Cuneo 1-0) e Gyasi, a causa del rinvio dell’incontro tra Carrarese e Savona.

 

Kevin BONIFAZI, Benevento

Minuti giocati: 15 (tot. 15). Presenze complessive: 1, gol 0

 

Matteo FISSORE, Fidelis Andria

Minuti giocati: 90 (tot. 360). Presenze complessive: 4, gol 1

 

Giovanni GRAZIANO, Renate

Minuti giocati: 31 (tot. 31). Presenze complessive: 1, gol 0

 

Sergiu SUCIU, Lecce

Minuti giocati: 90 (tot. 247). Presenze complessive: 4, gol 0

 

Luca PARODI, Ancona
Minuti giocati: – (tot. 90). Presenze complessive: 1, gol 0

 

Federico PROIA, Pistoiese

Minuti giocati: – (tot. 0). Presenze complessive: 0, gol 0

 

Ousseynou THIAO, Cuneo

Minuti giocati: 0 (tot. 17). Presenze complessive: 1, gol 0

 

Abou DIOP, Lecce

Minuti giocati: 17 (tot. 17). Presenze complessive: 1, gol 0

 

Emmanuel GYASI, Carrarese

Minuti giocati: – (tot. 108). Presenze complessive: 2, gol 0

 

Facundo LESCANO, Melfi

Minuti giocati: 73 (tot. 234). Presenze complessive: 3, gol 0

 

Claudio MORRA, Fidelis Andria

Minuti giocati: – (tot. 220). Presenze complessive: 3, gol 2

 

Estero

 

Juan SANCHEZ MINO, Estudiantes 


Minuti giocati: 90 (tot. 1.761). Presenze complessive: 26, gol 1

 

Solitamente impiegato come terzino sinistro, questa volta il giocatore è schierato a centrocampo, nel 4-2-3-1 che ha ideato Milito per giocare in casa del Velez. Male il primo tempo, dove va spesso in affanno e soltanto “grazie” all’infortunio del compagno Fernandez, che viene sostituito da un centrocampista più arretrato, Acosta, riesce a giocare meglio. Nella ripresa si nota per un tiro che si spegne di poco alto. Vincerà l’Estudiantes, e il giocatore dimostra ancora una volta di avere buoni numeri, ma non la stoffa da leader.

 

 

NB. Per “presenze complessive” si intendono tutte le partite disputate dal giocatore nella squadra in prestito, siano esse di campionato o Coppa. Si tengono in considerazione solo i minuti di gioco nei tempi regolamentari (esclusi i supplementari e i rigori).


La rassegna stampa del 20 settembre 2015

Torino-Sampdoria / Le formazioni ufficiali