Dopo una mezz’ora di tempo di studio, dove i granata tengono il pallino del gioco senza impensierire Sorrentino è del Palermo la prima occasione seria da gol, Trajkovski rifila una gomitata a Quagliarella e si invola verso l’area , Molinaro gli toglie la palla in scivolata, l’arbitro fischia punizione e ammonisce Molinaro; il tiro di punizione di Trajkovski colpisce la traversa, la beffa è evitata anche se poi ci costerà un uomo in meno. A questo punto i siciliani iniziano ad allungarsi un pò e il Torino chiururgicamente li punisce con una che dal centro si porta a destra per poi andare a sinistra dove Molinaro mette una palla insidiosa in area e Gonzalez nel tentativo di anticipare Maxi Lopez infila Sorrentino. Toro al riposo in vantaggio.
Nella ripresa i granata ci mettono poco a gettare le basi per chiudere la partita, azione in velocità con Maxi Lopez che viene incontro e Benassi che attacca lo spazio, l’argentino serve bene il nazionale Under 21 che al volo trova un gol pazzesco!
Partita chiusa con godimento per il +8 sull’altra squadra di Torino e per il momentaneo secondo posto, il Palermo è in difficoltà e i granata sono padroni del campo fino a che Molinaro ingenuamente abbraccia Quaison in una zona di campo per niente pericolosa e l’arbitro con una certa severità lo ammonisce per la seconda volta…ultima mezz’ora in 10 e un solo esterno per Carpi, Ventura a questo punto inserisce Gaston Silva che si occuperà del ruolo per il finale e probabilmente anche a Carpi.

 

I siciliani provano a crederci e poco dopo Vazquez con una finta si libera di due granata e serve di precisione Gonzalez che si era liberato dalla marcatura di Glik, colpo di testa del difensore che sbatte sul palo prima di entrare in rete. Ventura pensa a questo punto di rinforzare muscolarmente la mediana con Obi ed Acquah, il primo destinato a sostituire Baselli è già pronto a meta campo quando il gioellino granata subisce un duro fallo da Struna e cadendo si fa male al ginocchio, un’altro infortunio traumatico per i granata che si aggiunge agli altri e contribuisce ad assottigliare la rosa per sabato prossimo.

 

La mossa di Ventura sembra arginare il Palermo e sono i granata ad andare più vicini al terzo gol di quanto i rosanero al pareggio, Obi però a meta campo fa un’entrata sconsiderata su Vazquez e costringe il Torino a giocare gli ultimi minuti in nove, difendendo la porta in maniera eroica anche aiutati dalla traversa scheggiata da Struna con un colpo di testa ma di altri rischi non ne corrono e la partita finisce con una parata di Padelli su un tiro centrale di Vazquez da fuori area.
In attesa dei risultati di Fiorentina e Sampdoria (entrambe battute a significare anche il valore specifico dei punti dei granata) i granata sono secondi in classifica, ma non è questo che conta, quello che conta è purtroppo il fatto che a parte l’attacco la rosa per la partita col Carpi di sabato prossimo è ridotta al lumicino. Servirà un’altra impresa dei granata contro la formazione di Castori solitamente ostica fino a che rimane in partita ma che pecca di carattere al secondo gol subito, i granata che andranno in campo sono comunque superiori agli emiliani, basterà non avere l’atteggiamento attendista avuto mercoledì a Verona per poter continuare la serie positiva e mantenere il posto nella classifica che conta.


Ventura: “Non conta la classifica ma aver giocato da Toro”

In ansia per Baselli: tra ko e cartellini è un Toro decimato