Grazie al 2-1 rifilato al Palermo il Torino è salito al terzo posto in classifica alle spalle della coppia di testa formata da Fiorentina e Inter. Ecco cosa è andato bene e cosa no nella partita di ieri all’Olimpico.

 

TOP

 

IL GOL DI BENASSI: inserimento perfetto dalle retrovie e conclusione magistrale di destro al volo con la palla supera Sorrentino e si infila sotto l’incrocio dei pali. Il tutto di fronte ad una Maratona in assoluta estasi. Il gol di Marco Benassi, pur essendo solamente alla sesta giornata di campionato, si inserisce già prepotentemente tra quelli come candidati per la rete più bella del campionato. Quello messo a segno dal centrocampista granata non è stato solamente un gol bello, ma è stato soprattutto fondamentale per la vittoria granata. Dopo l’autorete di Gonzalez, la prodezza balistica di Benassi ha infatti consentito al Toro di portarsi momentaneamente sul 2-0.

 

LA VITTORIA IN 9 CONTRO 11: contro il Palermo il Torino ha dimostrato di saper soffrire. La dimostrazione è arrivata nell’ultima mezz’ora di gioco quando le espulsioni di Molinaro prime e Obi poi hanno lasciato la squadra granata in doppia inferiorità numerica. Nonostante ciò, la formazione granata è riuscito a contenere gli attacchi degli avversari, che sono riusciti a rendersi pericolosi solamente in due volte: in occasione del gol di Gonzalez e, in pieno recupero, quando Struna ha colpito la traversa.

 

IL FATTORE OLIMPICO: quattro partite giocate all’Olimpico e altrettante vittorie. In questo avvio di stagione il Toro sembra avere una marcia in più davanti ai propri tifosi. Prima il Pescara in Coppa Italia, poi la Fiorentina, la Sampdoria e infine il Palermo sono state le vittime di Glik e compagni nelle gare casalinghe. L’ultima vittoria ha consentito ai granata di salire al terzo posto in classifica alle spalle due duo di testa formato da Inter e Fiorentina.

 

FLOP

 

LE ESPULSIONI DI MOLINARO E OBI: sul 2-0 sembrava che la strada verso i tre punti fosse completamente in discesa. L’espulsione ingenua di Molinaro, che già ammonito ha trattenuto un avversario a centrocampo ricevendo così il secondo giallo, a mezz’ora dalla fine della partita ha rianimato un Palermo che sembrava essere in difficoltà. Nel finale di partita, quando i rosanero avevano già accorciato le distanze, Obi si è guadagnato prima del tempo la via degli spogliatoi con un’entrataccia a piedi uniti su Vazquez che ha lasciato il Torino nei minuti finale in nove uomini a resistere agli attacchi avversari.

 

L’INFORTUNIO DI BASELLI: fortunatamente la risonanza magnetica a cui il centrocampista si è sottoposto questa mattina ha esclusioni lesioni gravi, Baselli potrà quindi tornare a disposizione di Ventura in 15/20 giorni. L’infortunio patito contro il Palermo costringerà per il Torino a fare a meno di uno dei suoi elementi migliori nella prossima partita di campionato. A centrocampo contro il Carpi, inoltre, mancheranno anche le altre due mezzale sinistre presenti in rosa: Obi e Farnerud.


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