Si apprestano a disputare una sfida emozionante, giovedì sera al Riverside Stadium (la partita sarà alle 19.00 locali, alle 20.00 italiane), Middlesbrough e Torino Primavera nella gara d’andata del secondo turno di Youth League. Una sfida emozionante, figlia di due squadre forti, bene organizzate e con un buon ruolino di marcia. Gli inglesi arrivano da un secco 3-0 in casa contro il Reims (all’andata furono i francesi a passare per ben 5 reti a 3) e hanno tutta l’intenzione di mantenere imbattuto il terreno casalingo, dovendo però affrontare una squadra, quella di Longo, che tra campionati e impegni internazionali è reduce da quattro vittorie consecutive.

 

Un buon momento di forma per Mantovani e compagni, che sono riusciti a battere il Senica al fotofinish grazie a una rete di Edera, davanti a un Olimpico completamente (e incredibilmente) gremito di tifosi granata. Una partita che molti hanno ancora negli occhi, nel cuore, e che la compagine di Longo non vede l’ora di rivivere il 24 novembre, data del ritorno.

 

Ma come arriva ad affrontare gli inglesi la formazione piemontese? Non particolarmente decimata, a differenza della prima squadra che, a livello di infortuni, ha più di un grattacapo. “Solito” assente sarà Gjuci, post operazione al menisco, così come non potrà essere della gara bomber Debljuh. I dubbi maggiori riguardano di conseguenza l’attacco, con anche Bortoluz che (dopo la gara da titolare due settimane fa, a Venaria, contro il Livorno) si candida per un posto da titolare, pur trovandosi a duellare con Candellone, finora sempre utilizzato da Longo. Domani, la squadra volerà alla volta dell’Inghilterra, dove pernotterà nella notte tra mercoledì e giovedì, nel classico ritiro della vigilia della partita. Una partita che il Toro giocherà soprattutto di rimessa, aspettando il ritorno e la spinta dell’Olimpico intero. Il percorso in Youth League potrà regalare davvero tante soddisfazioni.

 


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