L’accoppiamento non è stato assolutamente dei più favorevoli, perché il Middlesbrough è una squadra forte e temibile. Per i ragazzi di Moreno Longo, domani sera, sarà una sfida dall’altissimo coefficiente di difficoltà, anche e soprattutto perché si gioca in casa degli inglese. Un campo in cui, proprio nel turno precedente, i francesi dello Stade de Reims sono crollati: a un quarto d’ora dalla fine i padroni di casa si sono scatenati, andando in gol per tre volte, ribaltando il 5-3 dell’andata e guadagnandosi il passaggio del turno. Per questo sarà importante cercare di mantenere inviolata la porta di Zaccagno, ma anche un pareggio con gol non sarebbe assolutamente un risultato da buttar via, anzi.
Davanti, però, il Middlesbrough fa paura, avendo individualità di tutto rispetto. I pericoli numero uno per Mantovani e compagni sono Chapman e Cooke, già protagonisti nel precedente turno di Youth League: con le loro reti e le loro prestazioni hanno guidato la formazione di Liddle alla conquista del pass per la sfida contro il Toro. In campionato, però, non stanno brillando particolarmente, avendo collezionato appena nove punti in sei giornate. La retroguardia non è delle più imperforabili: le cinque reti subite in casa dello Stade de Reims lo confermano, e Longo ha le armi giuste per provare a colpire in contropiede. La velocità di Edera e Zenuni sulle fasce, con gli attaccanti Bortoluz e Martino pronti a ricevere i loro cross, potrebbe far male alla linea difensiva inglese, che potrebbe essere a tre o a quattro (il tecnico Liddle, infatti, ha provato entrambe le soluzioni).
Che sia una sfida complicata, anche per la storia del Middlesbrough, lo confermano i diversi giocatori usciti dal settoregiovanile dei “Boro’s”. C’è Stewart Downing, che ha un passato nel Liverpool e che adesso è tornato a casa, nella squadra in cui è cresciuto calcisticamente. Anche Adam Jonhson, ora in forza al Sunderland, ha giocato per due stagioni nel Manchester City, segnando il primo gol con la maglia dei citizens in Europa League contro la Juventus. Infine, James Morrison, centrocampista della nazionale scozzese, e Jonathan Woodgate, “famoso” per aver militato due stagioni nel glorioso Real Madrid, sono altri grandi nomi usciti direttamente dalle giovanili del Middlesbrough.