Un altro calvario è davvero finito. Questione di qualche controllo, ma Alex Farnerud adesso è pronto per rientrare, per aiutare il Toro a rimpinguare un reparto che, complici i tanti infortuni, è stato per settimane in emergenza numerica. L’assenza prolungata di Obi, poi, capita quasi a fagiolo per lo svedese, che parte sì riserva di Baselli nelle ipotetiche gerarchie venturiane ma che si ritrova un potenziale avversario in meno per il posto di mezzala sinistra nel quale, in passato, si è disimpegnato discretamente.
Sta bene, Farnerud. Ha recuperato perfettamente dal reintervento al legamento al quale venne sottoposto già un anno fa: un contrasto di gioco letale, per l’ex Young Boys, che però già da qualche tempo si sta regolarmente allenando con il pallone, senza accusare particolari dolori. Lo svedese è infatti pronto ad allenarsi con il resto del gruppo: non domani, probabilmente, ma molto a breve, tanto che spera già di essere convocato, con un certo ma non eccessivo ottimismo, per la partita del 28 novembre in casa contro il Bologna.
Ultime valutazioni, insomma, ma il peggio è passato. E la sfortuna, che lo ha costretto per due volte (e per puro caso) alla resa dovuta allo stesso tipo di problema, si è già presa la sua parte. Farnerud sogna il rientro con il Toro, sperando di mettersi in mostra anche per meritarsi un rinnovo o, in caso di addio, un buon contratto altrove. La voglia di tornare in campo è tanta, Ventura è pronto a riaccoglierlo.