nostro inviato a Bergamo

 

Secondo tempo – Il secondo tempo comincia con gli stessi ventidue giocatori protagonisti dei primi quarantacinque minuti. Come già aveva fatto nel primo tempo il Toro si porta subito in avanti: al 6′ un tiro di Quagliarella dal limite viene deviato di poco sopra la traversa da un difensore dell’Atalanta. Tra i granata non c’è neanche il tempo di disperarsi per l’occasione sfumata perché, proprio dal corner, arriva il gol dell’1-0: Baselli dalla bandierina trova Bovo al centro dell’area che anticipa Masiello e con il destro batte Sportiello. Anche dopo il gol del vantaggio il Toro continua a fare la partita con Acquah, Vives e Baselli che sono padroni del centrocampo. Reja prova allora a cambiare qualcosa a centrocampo, inserendo Raimondi al posto di Cigarini. La mossa del tecnico nerazzurro sembra indovinata, perché proprio dai piedi del neo entrato parte l’azione più pericolosa dei padroni di casa: la palla arriva a Denis, tenuto in gioco da Molinaro, che a tu per tu con Padelli non centra lo specchio della porta. Sul ribaltamento di fronte il Toro si divora il 2-0 con Belotti. L’attaccante prima è bravo a dribblare Paletta al limite dell’area, poi, da solo davanti a Sportiello, apre troppo il piatto e manda la palla sull’esterno del palo. È il 28′. Nei dieci minuti finali l’Atalanta alza il proprio baricentro, lasciando spazi al contropiede granata: al 39′ Belotti prova ad approfittarne ma ancora una volta la sua conclusione non è precisa. A cinque minuti dalla fine della partita Ventura decide di effettuare la sua prima sostituzione inserendo Maxi Lopex al posto di Quagliarella. Al 44′ entra invece Gazzi al posto di uno stanchissimo Baselli. Pochi secondi dopo Belotti riesce finalmente a trovare la via del gol, ma Cervellera giustamente annulla per fuorigioco. Fino al 95′ non succede più nulla. Il Toro torna così alla vittoria e aggancia in classifica proprio l’Atalanta a quota 18 punti.

 

Primo tempo – Il Toro che si presenta a Bergamo è una squadra voglioso di tornare alla vittoria dopo quasi due mesi i astinenza. L’inizio di partita è incoraggiante, dopo appena tre minuti i granata hanno infatti una doppia occasione per passare in vantaggio: prima Belotti si fa respingere la propria conclusione da Sportiello, poi Quagliarella vede Stendardo ribattere il suo tap-in davanti alla linea di porta. Poco dopo è invece un’accelerazione di Peres (preferito a Zappacosta) sulla destra a mettere in difficoltà la difesa atalantina, il successivo cross del brasiliano passa tra le gambe di Belotti senza che questa riesce ad andare alla conclusione. L’Atalanta invece fatica a farsi vedere dalle parti di Padelli che per tutto il primo tempo è praticamente uno spettatore non pagante della partita. Gli unici palloni che il numero uno granata tocca sono quelli che gli vengono passati dai suoi stessi compagni di squadra, oltre che un tiro centrale di De Roon al 41′. Con il passare dei minuti il Toro continua a spingere in particolare con i due esterni, Peres da una parte e Molinaro dall’altra. Proprio quest’ultimo è protagonista di un episodio da moviola quando cade nell’area avversaria dopo un contatto con Masiello, Cervellera decide però di far proseguire.  Poco prima dell’intevallo il Toro sfiora l’1-0: Vives apre bene sulla sinistra per Molinaro che di testa serve al centro dell’area Belotti la cui conclusione viene ribattuta dalla traversa. Il buon gioco espresso dal Torino nei primi quarantacinque minuti non viene però concretizzato in fase offensiva e le due squadre vanno così al riposo sullo 0-0.


Atalanta-Torino 0-1

Molinaro: “Continuiamo così, non può girarci sempre male”