A Maurizio Mariani non è capitato molte volte in carriera di incontrare il Torino. Sono infatti solo quattro i precedenti tra la squadra granata e l’arbitro di Aprilia ma, tra quelli all’Olimpico ce n’è uno che è leggenda: 13 aprile 2014, si gioca Toro-Genoa. All’86’ Gilardino sblocca la partita e, nei minuti successivi, qualche tifoso abbandona lo stadio rassegnato. Un errore gravissimo. Perché nei minuti di recupero, quando anche l’1-1 sembra essere impossibile da agguantare, succede l’imponderabile: Immobile, al 92′, batte Perin calciando il pallone a fil di palo. Palla al centro. I giocatori genoani riescono a completare due passaggi prima che Gazzi, in scivolata, arpiona recuperi la sfera mandandola verso Cerci, poco oltre la linea di centrocampo. Palla al piede Cerci si scatena: progressione centrale, una finta a disoriantare un avversario e sinistro a incrociare che va a togliere le ragnatele dall’incrocio dei pali. 2-1 al 93′.

 

Mariani ha anche arbitrato quest’anno Torino-Palermo 2-1, partite in cui estrasse i cartellini rossi per Molinaro e Obi. I restanti precedenti di Mariani con il Toro riguardano invece due trasferte al Tardini: quella vittoriosa dell’anno scorso (2-0 con gol di Maxi Lopez e Basha e espulsione per il capitano del Parma Lucarelli), e la sconfitta di tre stagioni fa (4-1 per il Parma, nonostante il vantaggio granata firmato Santana). In tutte le partite gli arbitraggi di Mariani hanno comunque raggiunto la sufficienza.

 

I precedenti con il fischietto di Aprilia raccontano quindi di tre vittorie ed una sconfitta del Toro in quattro partite.

 

 


Torino-Cesena, arbitrerà Mariani

Toro-Bologna, per i lettori è Vives il migliore in campo