Si è concluso un altro fine settimana per i giocatori del Toro in prestito tra Serie A, Serie B, Lega Pro ed estero. Tra questi, la prestazione migliore è sicuramente quella di Sanchez Mino, autore di un assist e una rete, mentre Alfred Gomis, sconfitto, è comunque tra i migliori dei suoi nel Cesena. Non all’altezza delle aspettative, invece, la giornata di campionato per i Talenti granata in Tour impiegati nella ex Serie C.

 

Serie A

 

Sempre panchina per Lys Gomis, vice di Leali, in occasione della sconfitta contro il Chievo Verona.

 

Lys GOMIS, Frosinone


Minuti giocati: 0 (tot. 0). Presenze complessive: 0, gol subiti: 0

 

 

Serie B

 

 

Soltanto il 50% dei giocatori granata in prestito in cadetteria ha avuto, lo scorso week end, occasione di mettersi in mostra. Fuori per infortunio erano infatti Aramu (operato venerdì, tornerà con l’anno nuovo) e Rosso, mentre per Barreca – e purtroppo non è una novità – si deve ancora parlare di panchina. Giocani invece Alfred Gomis, Vittorio Parigini e Marco Chiosa, ma con esisti diversi.

 

Quello migliore è sicuramente per l’attaccante in forza al Perugia, squadra che in questo periodo sta vivendo un momento piuttosto positivo. Gli umbri vincono per 1-0 contro il Modena e il giocatore disputa quasi tutta la gara, giocando ora sull’out mancino, ora su quello destro nel 4-3-3 architettato da Bisoli. Gioca una gara discreta, ma all’inizio è lui a dare il via all’assedio perugino, con un tiro che al 4′ impegna seriamente Provedel. Il Perugia ora è a nove lunghezze dal secondo posto, rappresentato dal Cagliari che si è fatto superare dal sorprendente Crotone. I calabresi hanno battuto il Cesena dell’ex Drago, con Gomis che per due volte ha dovuto raccogliere il pallone alle sue spalle. Ma se nel primo tempo i romagnoli vanno a riposo sullo 0-0, lo devono soprattutto al loro estremo difensore, autore di due vere prodezze al 33′ (su Martella) e al 46′ su Budmir. È sempre più sicuro nella sua area, e sembra sempre più pronto per la Serie A, ha poche colpe in occasione delle due reti. Sconfitta anche per Chiosa, e prestazione sicuramente meno positiva dell’ex compagno di Toro Primavera e Avellino. Il difensore non è sempre preciso negli interventi, e qualche volta si fa saltare troppo facilmente dagli avversari del Trapani, che si impongono con il risultato finale di 2 reti a 1.

 

 

Alfred GOMIS, Cesena


Minuti giocati: 90 (tot. 1.170). Presenze complessive: 15, gol subiti: 15

 

Antonio BARRECA, Cagliari 
Minuti giocati: 0 (tot. 134). Presenze complessive: 4, gol 0

 

Marco CHIOSA, Avellino 
Minuti giocati: 90 (tot. 835). Presenze complessive: 10, gol 0

 

Mattia ARAMU, Livorno 
Minuti giocati: – (tot. 741). Presenze complessive: 12, gol 1

 

Vittorio PARIGINI, Perugia 
Minuti giocati: 87 (tot. 695). Presenze complessive: 11, gol 2

 

Simone ROSSO, Brescia

Minuti giocati: – (tot. 338). Presenze complessive: 11, gol 0

 

 

Lega Pro

 

Tra i giovani granata in Lega Pro continua a essere decisamente negativa l’esperienza di Proia nella Pistoiese, che resta ancora in panchina in occasione dell’1-1 conseguito in casa con l’Arezzo, così come per Thiao che, per infortunio, non va nemmeno in panchina per la seconda volta consecutiva. Panchina, di nuovo inaspettata, per Fissore, mentre per la seconda volta in campionato Bonifazi riesce finalmetne a scendere in campo, seppur a partita in corso. Il suo ingresso permette al Benevento di ottenere una clamorosa vittoria per 3-1 in casa del Catania, e con un uomo in meno: viene inserito per coprire e difendere il risultato, lo fa senza troppi patemi. Tornando alla Fidelis Andria di Fissore, se il difensore non scende in campo è nuovamente titolare Morra che in occasione del noioso pareggio per 0-0 in casa del Catanzaro non brilla particolarmente.

 

Come non brilla nemmeno Lescano, al quale ha giovato tuttavia il cambio di panchina in quel di Melfi: Ugolotti infatti, per la seconda volta consecutiva, lo manda in campo dal primo minuto e per tutta la partita, ma l’attaccante non ricambia la fiducia. Il Melfi perde infatti per 1-0 contro il Cosenza e la punta, terminale offensivo del 4-2-3-1, non si nota in nessuna occasione pericolosa. Niente spazio per Suciu con il Lecce (battuto il Messina per 2-0) così come, praticamente, per Diopche scende in campo solo a 90′ e solo per far perdere tempo ai gialorossi che avevano già la vittoria in tasca. Solo 11′ di gioco anche per Graziano nel Renate, a risultato ampiamente compromesso (il Piacenza era in vantaggio per 2-0, risultato finale), mentre per Gyasi, che gioca invece a lungo, si deve parlare di pesante sconfitta per 4-1 in casa della Maceratese. Al 14′, però, l’attaccante ha la possibilità di far segnare la seconda rete alla sua Carrarese (passata in vantaggio dopo pochissimi minuti con Infantino), ma stoppa male in area e non riesce più a concludere. La nota leggermente positiva è, manco a dirlo, quella che riguarda Parodi: il giocatore non disputa una brutta gara, e torna, dopo tante gare da terzino destro o addirittura da difensore centrale, nel suo naturale ruolo di mezzala destra nel 3-5-2. Viene sostituito perché la Spal era in vantaggio e si voleva cercare di rendere a trazione anteriore l’Ancona, che in extremis agguanta il pareggio.

 

Kevin BONIFAZI, Benevento

Minuti giocati: 21 (tot. 36). Presenze complessive: 2, gol 0

 

Matteo FISSORE, Fidelis Andria

Minuti giocati: 0 (tot. 783). Presenze complessive: 9, gol 1

 

Giovanni GRAZIANO, Renate

Minuti giocati: 11 (tot. 545). Presenze complessive: 13, gol 0

 

Sergiu SUCIU, Lecce

Minuti giocati: 0 (tot. 580). Presenze complessive: 9, gol 0

 

Luca PARODI, Ancona 
Minuti giocati: 54 (tot. 999). Presenze complessive: 12, gol 0

 

Federico PROIA, Pistoiese

Minuti giocati: 0 (tot. 0). Presenze complessive: 0, gol 0

 

Ousseynou THIAO, Cuneo

Minuti giocati: – (tot. 17). Presenze complessive: 1, gol 0

 

Abou DIOP, Lecce

Minuti giocati: 1 (tot. 284). Presenze complessive: 8, gol 1

 

Emmanuel GYASI, Carrarese

Minuti giocati: 75 (tot. 711). Presenze complessive: 12, gol 3

 

Facundo LESCANO, Melfi

Minuti giocati: 90 (tot. 741). Presenze complessive: 11, gol 0

 

Claudio MORRA, Fidelis Andria

Minuti giocati: 72 (tot. 891). Presenze complessive: 11, gol 2

 

 

Estero

 

Nel 4-4-1-1 architettato da Milito per affrontare l’Olimpo nel playoff di ritorno di Copa Sudamericana, il centrocampista del Toro viene schierato come esterno mancino. E mai scelta fu più azzeccata: l’Estudiantes vince 4-0, passa il turno e il giocatore confeziona l’assist del primo gol di Fernandez (bellissimo il cross dalla linea di fondo), ma soprattutto segna la seconda rete con un perfetto inserimento a raccogliere l’assist dalla destra di Cerutti, vecchio pallino granata. Ottima gara, in questa vittoria c’è davvero molto di suo.

Juan SANCHEZ MINO, Estudiantes 


Minuti giocati: 90 (tot. 2.481). Presenze complessive: 34, gol 4

 

 

NB. Per “presenze complessive” si intendono tutte le partite disputate dal giocatore nella squadra in prestito, siano esse di campionato o Coppa. Si tengono in considerazione solo i minuti di gioco nei tempi regolamentari (esclusi i supplementari e i rigori).


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