In casa Toro scocca l’ora di Davide Zappacosta. Contro il Sassuolo sarà infatti proprio l’ex atalantino a scendere in campo sulla fascia destra al posto di Bruno Peres, che sarà squalificato dopo il cartellino giallo (il quinto in questa stagione) ricevuto contro la Roma.
Zappacosta, in campionato, non gioca una partita da titolare dallo scorso 28 ottobre, la sera di Torino-Genoa. Contro i rossoblù il numero 7 fu autore di una buona prestazione, coronata anche dal suo primo gol con la maglia granata: un bel diagonale dal limite dell’area che non lasciò scampo a Perin, infilandosi nell’angolino basso. Un gol che permise al Toro di andare al riposo in vantaggio di una rete. Dopo quella partita Zappacosta in campionato è stato impiegato solo nei minuti finali del derby e della gara contro l’Inter. La Coppa Italia gli ha permesso, una settimana fa, di tornare a vedere il campo per novanta minuti: contro il Cesena Zappacosta è stato uno dei migliori in campo, macinando chilometri sulla fascia e crossando nell’area avversaria diversi palloni invitanti per i propri compagni.
Fino a questo momento Zappacosta si è dovuto accontentare del ruolo di alternativa di lusso di Peres. Il buon momento di forma del brasiliano non ha poi certo aiutato il numero 7, nonostante si sia fatto trovare quasi sempre pronto ogni qualvolta è stato chiamato in causa. Quasi, perché alcune delle prime apparizioni sono state al di sotto delle sue capacità. Con il passare delle settimane, e un processo di integrazione negli schemi venturiani ormai giunto al termine, Zappacosta nelle ultime partite (anche quando ha avuto pochi minuti per mettersi in mostra) è tornato ad essere quel giocatore di assoluta affidabilità, capace di fare bene sia la fase difensiva che quella offensiva, che aveva già dimostrato di essere sia con la maglia dell’Atalanta che con quella della Nazionale Under 21.
Sabato, al “Mapei Stadium”, Zappacosta avrà quindi una nuova opportunità per mettere in mostra tutte le sue qualità.