Novantaduesimo minuto di Torino-Roma: Dzeko riceve palla al limite dell’area di rigore granata, avanza e con il sinistro va alla conclusione. Potrebbe essere il gol dello 0-2 che metterebbe definitivamente la parola fine alla partita. Il pallone calciato dal bosniaco viene invece respinto ottimamente da Padelli che tiene così a galla la squadra di Ventura. È proprio da questa parata che l’estremo difensore dovrà immediatamente ripartire, perché al “Mapei Stadium” sarà ancora lui a difendere la porta granata.
Nonostante le critiche che dopo il gol di Pjanic sono piovute sul portiere, contro il Sassuolo Ventura è intenzionato a confermare la fiducia a Padelli. L’estremo difensore a Reggio Emilia dovrà essere bravo a lasciarsi alle spalle l’erroraccio su quella punizione di Pjanic e i fischi che gli sono arrivati dai suoi stessi tifosi, nei minuti successivi, ogni qualvolta il pallone è arrivato dalle sue parti. Il numero 1 granata dovrà trovare la massima serenità in quella che sarà una partita tutt’altro che facile contro quella che, questo dice la classifica, è la sesta forza del campionato.
Quello attuale non è il primo momento di difficoltà di Padelli da quando veste la maglia granata, già lo scorso anno, infatti, l’autunno del portiere non è di certo stato facile: dopo una serie di errori nelle prime giornate contro Sampdoria, Verona e Cagliari, perse il posto da titolare. Per le partite successive, fino alla pausa invernale, Ventura gli preferì Gillet. Al momento non sembrano esserci le condizioni per far sì che l’allenatore ricorra nuovamente ad un avvicendamento tra i pali. Vero che quello contro la Roma non è stato il primo errore che è costato un gol in questa stagione, altrettanto vero che, vista la particolarità del ruolo, un avvicendamento tra i portieri senza la certezza che il subentrante possa fare meglio rispetto a colui che sostituisce può portare più a danni che a benefici.
Proprio la fiducia riposta da Ventura potrà essere una spinta in più per Padelli per ritrovare quella serenità che a Reggio Emilia servirà per blindare la porta granata. Dopo una settimana di accese critiche, l’estremo difensore è ora chiamato a rispondere sul campo.