Dopo il disastroso derby, il Toro è chiamato alla vittoria casalinga contro l’Udinese. Sarà una partita nella partita per Fabio Quagliarella, Daniele Padelli e Giovanni Pasquale.

 

Proverà a ritrovare il gol contro la sua ex squadra Fabio Quagliarella. Il bomber napoletano ha vissuto la sua definitiva consacrazione in Serie A proprio con la maglia dei friulani, grazie a due stagioni (07/08 e 08/09) da assoluto protagonista con 25 gol complessivi in campionato e ben 8 in 11 presenze in Coppa Uefa, prima del trasferimento al Napoli. I 13 gol del 08/09 sono tuttora il record di marcature in Serie A di Quagliarella, assieme ai 13 messi a segno in granata nella passata stagione. Il numero 27 non segna addirittura dal 20 settembre per un totale di 11 partite a secco. Quella contro i friulani può essere l’occasione per intorrempere il lungo digiuno.

 

L’altro ex è Daniele Padelli, in bianconero dal 2011 al 2013, quando collezionò solo 12 presenze, di cui due in Europa League e una in Coppa Italia. Da secondo portiere nell’Udinese a primo nel Toro: per lui questa è la terza stagione consecutiva da titolare. Domenica, qualora dovesse tornare a difendere i pali dal primo minuto, proverà a blindare la porta granata contro la sua ex squadra.

 

Tra le fila dei friulani, l’unico ex granata è Giovanni Pasquale, al Toro nella stagione 2013/2014. Non un’annata brillante, per il difensore, che non andò oltre le 12 presenze totali, anche a causa di un infortunio muscolare. Il campionato successsivo il ritorno alla sua amata Udine dove Pasquale ha ritrovato minuti e fiducia. In questa stagione, però, il terzino è solo l’ultima alternativa e ha collezionato appena due presenze in campionato e altrettante in Coppa Italia.

 

Hanno allenato le squadre che domenica incontreranno da avversarie i due tecnici Giampiero Ventura e Stefano Colantuono. Ventura per metà stagione 00/01, Colantuono nel 2009/2010 in Serie B. Anche per loro è un faccia a faccia con il passato.


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