Chiudere l’anno con una vittoria. O meglio, chiudere un anno fantastico con una vittoria. L’obiettivo del Torino Primavera di Moreno Longo è chiaro, e va ben al di là dei soli (ma non certo poco importanti) punti in classifica. Domani, in casa del Sassuolo alle 14.30, i granata avranno la possibilità di chiudere in bellezza un anno solare semplicemente strepitoso. Dallo scudetto, alla Supercoppa Italiana, all’esordio in Youth League davanti ai 15mila dell'”Olimpico”, non si può certo dire che il 2015 per Morra e compagni prima, Edera e compagni poi sia stato povero di emozioni. Tutt’altro.
Ma adesso c’è una rincorsa al secondo posto da avviare davvero, e con forza, vincendo gli scontri diretti, allontanando le concorrenti e avvicinandosi a quelle posizionate ai piani altissimi della classifica. 23 punti per i granata, che distano 4 lunghezze dalla Fiorentina, e l’Entella, ex aequo al secondo posto dietro la Juventus, a quota 28.
23 punti tra tante difficoltà: tra i numerosi impegni che hanno permesso di riposare poco e gli infortuni gravi (sono sempre fuori gli attaccanti titolari Debeljuh e Martino), la squadra di Longo si prepara alla sfida con il Sassuolo (22 punti) con l’obiettivo di portare a casa la vittoria (la formazione sarà la solita: 4-2-4), che permetterebbe di allungare il passo sui neroverdi – come avvenuto settimana scorsa con la Sampdoria – e soprattutto di non perdere posizione rispetto alle concorrenti, che di nuovo si ritrovano un turno poco proibitivo. La Virtus Entella affronterà infatti il Livorno fanalino di coda, la Juventus giocherà in casa contro il Genoa (l’incontro più insidioso dopo quello del Toro), mentre a Pro Vercelli, ferma a quota 9 punti, sarà ospitata dalla Fiorentina.
E proprio contro i viola, a gennaio, i giocatori del Toro riprenderanno la loro rincorsa alle prime due posizioni. Con un attaccante in più, spera Longo, e di livello. Così da fare in modo che il 2016 possa ripetere le splendide e indimenticabili emozioni dell’anno che si sta per concludere.