Ultima partita del 2015 per il Toro che, alle 18 di questo pomeriggio affronterà l’Udinese. Dopo la brutta debacle in Coppa Italia i granata sono chiamati a vincere per spazzare via le polemiche dell’ultima settimana e affrontare la pausa natalizia con una tranquillità in più. Dall’altro lato, però, l’Udinese ha voglia di riprendere il cammino in campionato tornando a macinare punti in un periodo decisamente non fortunato per gli uomini di Colantuono che devono fare i conti anche con i numerosi infortuni. Ultimo impegno, dunque, con obbligo di vittoria per entrambe le formazioni e anche ultimo duello del 2015: quello tra Zappacosta e Edenilson.

 

Davide Zappacosta. La concorrenza scomoda di Bruno Peres non gli ha di certo facilitato la vita in questi primi mesi di granata. E nonostante si sia sempre fatto trovare pronto nelle poche occasioni in cui è stato chiamato in causa, la fortuna non gli ha sorriso. Nemmeno la scorsa settimana quando  l’esterno granata si vede sfumare l’occasione di partire titolare contro il Sassuolo a causa del rinvio della partita per nebbia. Ecco allora che nel match di questa sera, grazie alla squalifica proprio del suo compagno di squadra, ha l’occasione di sfruttare finalmente lo spazio che inevitabilmente gli concederà Ventura per dimostrare il suo reale valore. Zappacosta è in netta crescita, ha fatto suoi gli schemi del mister ed è pronto a dare il suo contributo alla squadra partendo proprio dalla sfida contro l’Udinese dove avrà finalmente l’occasione di insidiare la titolarità fin ora indiscussa di Bruno Peres.

 

Edenílson Andrade dos Santos. Veloce, dotato di un’ottima accelerazione e una grande prestanza fisica, duttile, destro naturale ma in grado di giocare anche sulla fascia opposta. Sono queste le caratteristiche di uno dei pupilli di mister Colantuono che lo adatta alla fascia sinistra sulla quale il giovane brasiliano ha fin ora fatto vedere delle ottime prestazioni. Titolare praticamente inamovibile, con 15 presenze messe a segno in questa prima parte di campionato, non è precisissimo sotto porta ma rappresenta comunque un arma pericolosa nell’undici bianconero soprattutto vista la sua grande velocità. Ed è proprio alla sua velocità di gioco che Colantuono si affiderà questa sera per cercare di bloccare i tentativi di avanzamento del granata Zappacosta, cercando così di bloccare la manovra del Toro.

 


La rassegna stampa del 20 dicembre 2015

Torino-Udinese / Le formazioni ufficiali