Dopo un grandissimo inizio di stagione, con due vittorie in rimonta nelle prime due partite, contro Frosinone e Fiorentina, per il Toro il mese di Settembre comincia in un modo che non ti aspetti, con un pareggio, anch’esso in rimonta, contro una delle squadre che è partita peggio in campionato, il Verona. Partita infuocata quella del 13 settembre nella città clivense, con il Toro che che inizia bene ma pecca d’ingenuità e si vede fischiare un rigore contro che Toni non sbaglia. Baselli sembra rimettere la gara sulla strada giusta, ma Gomez beffa Padelli con un colpo di testa e, a quel punto, è chiaro che riuscire a vincere quel match non sarà facile. Alla fine finisce 2-2 grazie alla rete del neoacuisto Acquah, che consente ai granata di non uscire sconfitti dal Bentegodi. 

 

Nulla è perduto, però, per il Torino di Ventura, che resta lì, stabile tra le prime e, il 20 settembre, nella gara valida per il quarto turno di campionato, vince contro la Sampdoria per 2-0, confermando l’ottimo avvio di stagione, almeno finché non incontra l’altra squadra di Verona, il Chievo, compagine sempre ostica da affrontare che vuole al più presto dimenticare la sconfitta di misura subita contro l’Inter. Contro i gialloblù di Maran arriva la prima sconfitta in questo campionato per Glik e compagni, ma la classifica, nonostante tutto, sorride ancora. Nella sesta giornata di serie A, l’ultima di Settembre, al Comunale di Torino arriva il Palermo, reduce da due sconfitte consecutive nelle ultime due giornate. I granata fanno la partita e Maxi Lopez è tra i migliori, collezionando una rete, la prima del match, e un assist per la seconda rete, il gol bellissimo realizzato con un tiro al volo da Benassi. La strada sembra in discesa per il Toro, ma Molinaro è poco attento e rimedia il secondo giallo, lasciando la squadra in dieci. Forti dell’uomo in più, i siciliani accorciano le distanze, poi una giocata di Vasquez a metà campo innervosisce Obi che si rende protagonista di una brutta entrata proprio sul fantasista del Palermo, meritandosi il rosso diretto. Giampiero Ventura incita alla calma e, nonostante l’inferiorità numerica, la gara termina 2-1, con la consapevolezza che la partita poteva e doveva essere gestita meglio, ma l’importante è vincere e, aggiungerei, anche in 9. 

 

Dunque, tirando le somme, il mese di settembre è stato positivo per il Torino, che è riuscito a raccimolare 7 punti, frutto di due vittorie, un pareggio e una sconfitta, che consentono agli uomini di Ventura di rimanere tra le prime della classe e, anzi, di portarsi a 13 punti, in seconda posizione, a -2 da Fiorentina e Inter, a +1 da Sassuolo e Lazio e a +2 da Roma e Chievo. Un mese felice, quindi, per la squadra e per i tifosi, che oltretutto vedono gli acerrimi rivali della Juventus indietro di ben 8 punti. 


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