nostro inviato a Reggio Emilia
Secondo tempo – Al rientro dagli spogliatoi le squadre si ripresentano in campo con gli stessi ventidue giocatori protagonisti nella prima frazione di gioco. Il Toro parte bene, con Belotti e Immobile che si trovano bene in attacco non dando riferimenti ai difensori avversari. Anche il Sassuolo, rispetto al primo tempo, è maggiormente propositivo e al 14′ ha anche la prima grande occasione per segnare: Duncan salta Maskimovic sulla destra e centra per Defrel che prova la conclusione di prima intenzione trovando però l’ottima risposta in due tempi di Ichazo. Il Toro risponde immediatamente con i suoi due attaccanti: Immobile è bravo ad accelerare e a trovare a Belotti al centro dell’area, la conclusione del numero 9 parata in due tempi da Consigli. Con il passare dei minuti, e la stanchezza che inizia a farsi sentire soprattutto sulle gambe della coppia di punte granata, il Sassuolo prova ad alzare i ritmi della partita e il Toro arretra sempre più il proprio baricentro. Al 18′ Ichazo è strepitoso nell’uscita anticipando Sansone lanciato a rete. Al 36′ arrivano le prime sostituzioni di Ventura che inserisce Baselli e Bovo al posto di Benassi e un Zappacosta esausto, costretto dai crampi a lasciare il campo. Con l’ingresso del numero 5 è Maksimovic è spostarsi nel ruolo di terzino destro. Poco dopo il Sassuolo ha la grandissima occasione per vincere la partita: Sansone svetta tutto solo nell’area granata ma di testa manda il pallone di poco a lato della porta difesa granata. Nei minuti l’ultima emozione la regala Celi che allontanando Ventura dalla panchina. Sassuolo-Torino finisce così sull’1-1.
Primo tempo – Decide di adottare un po’ di turn over Giampiero Ventura, in previsione anche dell’altra difficile sfida che andrà il Torino a giocarsi a Firenze domenica prossima. Ma il Sassuolo è avversario da non sottovalutare: centrocampo quindi molto muscolare (ci sono Gazzi e Acquah, spazio aanche a Benassi) e Gaston Silva sulla sinistra, con Belotti e Immobile terminali offensivi. Nel freddo piuttosto pungente del “Mapei Stadium” la partita comincia a ritmi piuttosto blandi, con le squadre bloccate che preferiscono studiarsi molto, prima di andare a colpire. Devono passare 11′ prima che arrivi un’occasione: è del Toro, con Zappacosta, oggi molto pimpante, che sulla destra si invola e arriva al cross, Benassi sfiora soltanto. Qualche tentativo di contropiede da parte di entrambe le squadre non andato a buon fine, fino al 21′: Benassi raccoglie un pallone a centrocampo e scatta, imprendibile: Belotti si fa vedere in mezzo, viene servito e tutto solo batte Consigli. Esplode di gioia il Toro, che passa in vantaggio dimostrando di saper sfruttare bene il contropiede, cosa che farà anche in seguito rendendosi pericoloso ma senza riuscire a segnare il raddoppio: al 33′ occasionissima da calcio piazzato per Moretti e Belotti che non riescono a raccogliere un invito di nuovo di Benassi; al 37′ su un colpo di testa di Glik Consigli si supera respingendo ed evitando la seconda rete. Il Sassuolo però non ci sta, e sebbene crei meno del Toro riesce comunque a passare. È il 40′, calcio di punizione dalla destra battuta da Berardi, flipper in area che Biondini tenta di risolvere colpendo centralmente. Ichazo respinge ma Acerbi è lesto nella ribattuta a mandare a rete. Il primo tempo termina quindi in parità, con un Toro che crea ma che concretizza poco, dimostrandosi però più pimpante rispetto alle recenti apparizioni (Frosinone escluso). Paga la staticità della difesa negli ultimi minuti.