A nove giorni dal termine del calciomercato invernale, il Torino continua a restare con gli occhi bene aperti, soprattutto per ciò che riguarda il centrocampo: una mezzala sinistra, alternativa a Baselli (di qui i nomi di El Kaddouri, sempre molto seguito nonostante le smentite di rito, o della scommessa Lukic, poliedrico giocatore di centrocampo in forza al Partizan Belgrado); un regista, in caso di possibile partenza di Prcic (potrebbe tornare in Francia) o, cosa più sostanziale per gli equilibri della rosa, di Gazzi, il cui trasferimento al Cagliari, che aveva fretta di trovare il sostituto di Dessena, è stato messo nel congelatore.

 

E proprio su quest’ultimo ruolo, il giocatore che il Torino ha già individuato è Panagiotis Tachtsidis, che sarebbe dovuto (ri)approdare in granata proprio per rimpiazzare Gazzi, già accordatosi con i sardi, ma la cui cessione era stata inizialmente bloccata da Gasperini vista la partenza di Tino Costa alla Fiorentina. Cessione che, ora, è invece nuovamente possibile, se non probabile. E con il Torino in pole position.

 

L’allenatore genoano, infatti, ha deciso di non inserire nella lista dei venti convocati per la trasferta a Verona contro l’Hellas il centrocampista greco (c’è invece Cerci), proprio per le questioni legate ai possibili risvolti di mercato. Un modo per non avere un giocatore distratto dalle trattative sul futuro del suo cartellino, che a questo punto sembra sempre meno a tinte rossoblu. Prima dell’arrivo del giocatore, che Ventura già ebbe due anni fa (senza particolari entusiasmi), però, la dirigenza granata dovrà liberare almeno un posto. Il Toro, dopo l’arrivo di Immobile, è quindi pronto a cambiare nuovamente volto alla squadra. Sulla linea mediana.

 


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