Al Toro, tutti lo ricordano soprattutto per quei 125 gol che lo collocano al quinto posto nell’Olimpo dei cannonieri granata di sempre, a sole due reti da Guglielmo Gabetto ed addirittura davanti a Valentino Mazzola, anche se gran parte delle realizzazioni sono avvenute ad onor del vero nella serie cadetta. Dotato di un’ottima tecnica individuale, oltre ad una incredibile propensione al gol, Ferrante calcia indifferentemente con entrambi i piedi, così come è preciso e letale nei calci piazzati.
Â
Dopo l’esordio in serie A con il Napoli nella stagione 1988/89, per Marco inizia un vero e proprio giro d’Italia, indossando a cavallo degli anni Novanta, praticamente una casacca diversa per ogni stagione: Pisa, Parma, Piacenza e Perugia. Si mette poi in mostra nella stagione 1995-96 con la casacca della Salernitana, dove raggiunge il proprio record stagionale di segnature con sei reti.Ma la svolta nella sua carriera avviene nel mercato invernale del 1996, quando approda in maglia granata. Dopo naturale periodo di ambientamento, Ferrante diventa il punto di riferimento dell’attacco del Toro, andando a segno a ripetizione, con una precisione chirurgica. Sono anni difficili ed anonimi, quelli, per il Torino ma nonostante tutto nella stagione 1998-99 (quella che vede il ritorno sulla panchina di Emiliano Mondonico ed il ritorno in massima serie dopo lo sfortunato spareggio di Reggio Emilia di dodici mesi prima) il bomber granata riesce a realizzare la bellezza di 27 reti, miglior risultato mai ottenuto fino ad allora da un marcatore fra i cadetti di tutti i tempi. Una piccola parentesi di sei mesi nell’Inter targata Tardelli nel 2001, poi il ritorno a Torino per un altro triennio, contrassegnato soprattutto da problemi ed incomprensioni con l’allora patron Franco Cimminelli, che arriverĂ addirittura ad escluderlo dalla rosa granata per diverse settimane; nonostante tutto però, il centravanti continua a segnare gol a raffica, alcuni di questi anche decisamente pesanti, confermandosi come sempre il miglior realizzatore della squadra. La sua ultima rete con la maglia del Toro è datata 15 maggio 2004, nella vittoria casalinga in goleada (4-2) contro il Piacenza.