Settimana intensa, quella che si appresta ad andare in archivio, per le squadre di Serie A che, ormai abituate al calcio spezzatino degli ultimi anni, hanno affrontato ieri il turno infrasettimanale. Turno che ha regalato pochissimi cambiamenti dal punto di vista della classifica, con le posizioni mantenute invariate sia in testa che in coda, ma anche alcuni risultati importanti. Ecco allora i Top e il Flop della 23ª giornata di campionato.
Top
Verona. Il primo posto tra le squadre top di questa settimana non può non essere occupato da Pazzini e compagni che, nonostante non abbiano abbandonato l’ultimo posto in classifica, sono finalmente riusciti a conquistare la prima vittoria in questa stagione. La crisi dei giallobllu non è di certo finita e la salvezza continua ad essere un miraggio ma i primi tre punti stagionali hanno almeno il merito di sollevare il morale a tutto l’ambiente grazie anche a quella che è forse la miglior prestazione della stagione e soprattutto alla rete di Pazzini.
Inter. La sconfitta pesantissima nel derby rischiava di dare il colpo di grazia ai neroazurri. La squadra di Mancini però riesce a reagire subito, e grazie al gol di Icardi torna alla vittoria. Una vittoria che risolleva il morale sia del capitano, che torna a segnare dopo 5 partite di stallo, sia di tutto l’ambiente che conquista l’ennesimo 1-0 della stagione e continua a tenere vivo l’obiettivo di un posto in Champions. I problemi non sono di certo spariti in casa Inter ma i tre punti sono il miglior modo per ripartire e cominciare ad uscire da una situazione che rischiava di diventare preoccupante.
Roma. Gioca, soffre, si ritrova e vince. I giallorossi ottengono la seconda vittoria consecutiva che li avvicina notevolmente al terzo posto, lontano ora soltanto 4 lunghezze. Una vittoria che riporta fiducia nell’ambiente romanista grazie alle belle reti di El Shaarawy e di Salah ma che non nasconde del tutto le difficoltà ancora presenti. Nel secondo tempo la squadra ha puntato più a difendere il gol di vantaggio che a chiudere la partita rischiando di pagare caro l’atteggiamento difensivo. Solo l’errore di Berardi dal dischetto ha salvato la Roma da un pareggio deludente. I problemi non sono spariti ma la cura Spalletti sembra cominciare a sortire effetti positivi.
Flop
Atalanta. Se per il Verona arriva finalmente la prima vittoria in campionato, per gli uomini di Reja la crisi continua. I neroazzurri non vincono da oltre due mesi e contro l’ultima in classifica doveva essere l’occasione per svoltare. Occasione che i bergamaschi non sono stati in grado di sfruttare. Passati in vantaggio si sono fatti recuperare e sorpassare dal Verona non riuscendo a sfruttare le occasioni per chiudere la partita. Un problema che gli uomini di Reja devono risolvere, e in fretta, soprattutto perché domenica l’avversario sarà ben più ostico: la Roma.
Lazio. Dopo sette gare positive gli uomini di Pioli incappano in brutta sconfitta. Alla metà del primo tempo, nel giro di soltanto 3 minuti, Higuain e Callejon siglano la doppietta vincente per il Napoli. La Lazio cerca di reagire provando ad agguantare il doppio vantaggio partenopeo ma i biancocelesti non riescono a reggere il confronto. E se la figura in campo non è delle migliori, sugli spalti va in scena una figuraccia ancora peggiore. A metà del secondo tempo, infatti, Irrati è costretto a sospendere la partita per alcuni minuti a causa dei continui cori razzisti che i tifosi della Lazio hanno riservato ai partenopei e soprattutto al difensore Koulibaly. L’esito? Lazio sconfitta e curva Nord chiusa per due turni.
Bologna. Dopo due vittorie consecutive e una serie di prestazioni più che soddisfacenti il Bologna incappa in una brutta battuta di arresto regalando la vittoria al Frosinone. Gli uomini di Donadoni ci provano, soprattutto nella ripresa, quando alzano i ritmi di gioco costringendo il portiere del Frosinone ad alcune belle parate. Ci pensano però Oikonomou, espulso al 19’ del secondo tempo, e Rossettini, autore del fallo da rigore su Sanmarco, a complicare la vita ai rossoblu. Dionisi dal dischetto non sbaglia: Bologna sconfitto e Frosinone che guadagna tre punti preziosissimi per continuare a sperare.