La crescita costante di Marco Benassi è uno dei punti più luminosi dello zoppicante rendimento attuale del Torino di Giampiero Ventura. Il momento negativo non sembra ancora essere alle spalle, ed è in questo momento che i giocatori con più ossigeno, anche a fronte della minore esperienza, possono venire fuori e trascinare al meglio la squadra. Cosa che l’ex Inter, in queste ultime settimane, sta facendo con profitto.

 

La rete contro il Chievo (la terza, una in meno di Baselli) ha confermato ancora una volta come il giocatore stia effettivamente diventando molto importante nel sistema di gioco proposto dall’allenatore, che mai ha nascosto di apprezzare le doti del giocatore, alla sua seconda stagione in granata. E in effetti, soprattutto in questo ultimo periodo, i numeri sono dalla sua. Con tre assist (di cui due contro Sassuolo e Palermo, in qusto 2016) è il centrocampista che più di tutti ha contribuito a mandare in gol i compagni di squadra ed è tra i contropiedisti più efficaci che, attualmente, il Torino ha in rosa.

 

Contro il Carpi, toccherà ancora a lui. E con un Baselli che deve tornare a essere determinante, la sua verve sarà importantissima per riuscire a portare a casa una vittoria che, sulla carta, può apparire facile, ma che è densa di insidie per il Toro. La prova di maturità? Forse è eccessivo, ma questa seconda parte della stagione potrà permettere al classe ’94 di capire se, effettivamente, potrà essere un leader del futuro di questa squadra. Le qualità non gli mancano.

 


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