Secondo Tempo. La pausa sembra aver fatto bene all’Udinese che entra in campo con un piglio diverso e dopo appena due minuti accorcia le distanze con Felipe che impalla di testa. Nulla da fare per l’incolpevole Padelli. Una ripresa, quella bianconera, che dura però pochissimo. Appena tre minuti e il Toro ristabilisce le distanze. Acquah serve perfettamente Martinez che dopo aver mandato fuori tempo Danilo insacca il gol del 1-3. La partita adesso si mette davvero in discesa per la squadra granata che non si ferma e raggiunge anche il 4-1 con una splendida azione personale di Belotti. Il Gallo, servito da un ottimo Martinez, scatta, salta due avversari e batte Karnezis. Un poker che taglia completamente le gambe all’Udinese, in balia dei granata, che al 26′ rischia di subire anche la quinta rete. È di nuovo Belotti a rendersi protagonista: Peres dopo una bella cavalcata mette un cross rasoterra, il Gallo spinge la palla in porta ma per la seconda volta l’arbitro annulla per fuorigioco, questa volta senza commettere errori. Poco dopo sono i padroni di casa ad avere un sussulto con Thereau che, solo in mezzo all’area, lascia partire un tiro potente ma troppo centrale. Bravo Padelli a bloccare senza preoccupazione. è l’ultima azione degna di nota a tinte bianconere.

La partita sembra ormai chiusa ma al 39’ arriva anche la doppietta di Martinez, sostituito subito dopo. Ventura, infatti, a cinque minuti dalla fine del match decide di premiare il giovanissimo Simone Edera che si gioca così la seconda presenza in Serie A, dopo i pochi secondi disputati contro la Roma. Cinque a uno, dunque, e senza recupero le due squadre rientrano negli spogliatoi con il Toro che porta a casa una prestazione maiuscola mentre l’Udinese deve rimandare di una settimana la festa salvezza.

 

Primo Tempo. Il Toro si presenta alla Dacia Arena con una formazione che vede una difesa completamente inedita. Turno di riposo per i titolarissimi Glik, Moretti e Maksimovic e spazio al terzetto composto da Bovo, Jansson e Gaston Silva. Sulle fasce, invece, spazio a Zappacosta sulla destra con Bruno Peres al posto di Molinaro sulla sinistra. In attacco spazio alla coppia Belotti – Martinez mentre l’Udinese si affida a tandem Matos-Thereau.

Se il Toro non ha più nulla da chiedere a questo campionato, per l’Udinese la partita è fondamentale per incassare gli ultimi punti per chiudere definitivamente il discorso salvezza. Ed è proprio l’Udinese a rendersi subito pericolosa con Matos che arriva alla conclusione dal limite dell’area piccola sfruttando un errore della difesa granata. Bravo Padelli nell’occasione a bloccare. L’Udinese arriva vicino al vantaggio ma a capitalizzare al meglio le occasioni è il Toro. Al decimo minuto Belotti mette a segno la rete del possibile vantaggio, annullato ingiustamente dal direttore di gara per un fuorigioco inesistente ma per lo 0-1 è solo questione di tempo. Appena due minuti dopo, infatti, su calcio d’angolo ci pensa Jansson ad impattare di testa e portare il Toro in vantaggio.

Un duro colpo per l’Udinese che sembra patire molto lo svantaggio regalando di fatto la gestione del gioco al Toro. Intanto si abbassano i ritmi di gioco con le due formazioni che si studiano e cercano di sfruttare al meglio gli spazi con i granata che non rischiano praticamente nulla. Anzi, proprio pochi secondi prima dalla fine del primo tempo sono di nuovo gli uomini di Ventura a fare male. Questa volta è Acquah che anticipa Edenilson e insacca il gol del 2-0.

 


Udinese-Torino 1-5

Martinez: “Contento dei gol dopo la brutta figura col Sassuolo”